Interviste post Savoia – Barano

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Le dichiarazioni dei protagonisti della vittoria dei bianchi sul Barano

Nel post Savoia – Barano Fabiano, Monti, De Rosa e Gallo protagonisti della vittoria dei bianchi si presentano alla stampa molto provati da una gara molto maschia e dura.

Il primo a scendere nella sala Leonardo Sfera è proprio mister Fabiano: oggi abbiamo sciupato diverse occasioni e loro avevano due punte davvero di alto livello che potevano creare grossi pericoli; ho trovato diversi giocatori di alto livello nelle realtà isolane e si tratta sempre di giocatori molto attaccati alla propria terra natìa.
Contro mister Monti si tratta della prima vittoria, lo conosco molto bene ma sono soddisfatto di essere riuscito  a batterlo sul campo.
Castellano non stava al 100% ed era più di un mese che non giocava, ho preferito giocare con un centrocampista di ruolo e non schierare di nuovo De Rosa prima punta perché non mi piacque l’esperimento di Mondragone.
Sogliuzzo è un giocatore che farebbe la differenza anche in serie D.
De Rosa sta qui proprio per fare la differenza, qualcuno dopo Mondragone ha storto il naso per la sua prestazione ma lì ci siamo trovati di fronte una squadra cattiva e su un campo inadeguato, lui comunque oggi ha fatto anche gol ma soprattutto una grande prestazione.
Per vedere De Rosa-Tulimieri in accoppiata dobbiamo stare tutti bene fisicamente, in settimana avevo provato a due con 4 giocatori offensivi ma non ho voluto rischiare in partita.
Tulimieri ha fatto qualche passo avanti nella condizione, Moxedano invece sta ancora ritrovando la condizione.

Monti: oggi il barano ha perso perché è una matricola e da matricoka ha perso perché ha commesso delle ingenuità e ha regalato due gol ad una squadra come il Savoia e sappiamo che a squadre come queste non dobbiamo fare questi errori, un difensore di 30 anni non mi può fare quell’errore di posizione sull’espulsione.
Faccio però i complimenti alla mia squadra per come ha saputo comunque a creare difficoltà al Savoia persino in dieci uomini e in qualche ripartenza infatti abbiamo sbagliato solo l’ultimo passaggio ma potevamo fare qualcosa in più anche perché poi proprio nella seconda ingenuità abbiamo concesso ad un giocatore come De Rosa di tirare pur conoscendo bene le sue doti, non siamo riusciti ad allontanarla quella palla e invece in maniera scoordinata gli abbiamo regalato una grande conclusione in drop.
Barano ha la stessa squadra dell’anno scorso, mira ad una salvezza tranquilla, quanto fatto finora è un buon bottino e anche oggi se fossimo rimasti in 11 avremmo potuto far del male al Savoia.
Ognuna della prime tre della classe oltre al Savoia ha delle qualità, l’Afragolese mi ha fatto l’impressione di una squadra che gioca molto bene a calcio, il portici mi ha dato l’impressione di squadra tosta e arcigna, il Casalnuovo pure mi ha dato una buona impressione ma forse pecca un po in tattica; sarà sicuramente un campionato equilibrato soprattutto nella parte alta della classifica perché di squadre toste ce ne sono diverse.

De Rosa: mi alleno proprio per fare questo, per fare la differenza, so che non sto riuscendo a dare il massimo perché vengo da diverse settimane in cui non riesco ad allenarmi bene, sono comunque contento per la prestazione e per essermi ripreso, ora però ho bisogno di allenarmi per stare ancora meglio.
Abbiamo preparato la partita per vincere, è ovvio che dopo aver saputo che l’Afragolese è stata sconfitta abbiamo accolto di buon grado la notizia. Andremo lì con la consapevolezza comunque di affrontare una grande squadra.
Avrei tantissime dediche da fare ma una dedica particolare voglio farla al nostro amico Ventre che attendiamo al rientro e che non abbandoneremo mai.

Gallo: è stato un errore di valutazione, per un portiere succede tutto in un attimo e quando si sbaglia non c’è nessuno dietro che possa aiutarti, quest’oggi meno male che c’è stato De Rosa.
Tutti i grandi portieri sbagliano figuriamoci io, ma non doveva succedere, perché è stato un errore di valutazione e sono cose che si possono evitare e non devono assolutamente capitare.
Ero comunque entrato in partita perché avevo fatto due parate in precedenza comunque basta un momento di distrazione per pagare. Questa maglia la vivo come una seconda pelle, per me ogni volta che facciamo gol è come se stessi in curva con i tifosi ad esultare per me è un’emozione fortissima come lo è la delusione quando sbagli.
Andiamo con una buona condizione psicologica perché è importante andare lì con due punti sopra, il calcio non è una scienza esatta perciò qualunque sarà il risultato l’importante sarà continuare con la giusta mentalità.