MIRACOLO PLAY-OUT. Decisivi i veterani e il tecnico

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Scarpa, Gragnaniello, Di Piazza e Checcucci i più determinanti

TORRE ANNUNZIATA (NA) – In attesa che dai tribunali si decidano le sorti del campionato e del Savoia, proviamo a parlare di calcio giocato facendo un'analisi della stagione appena terminata.

QUALCHE STATISTICA – Il Savoia ha conquistato in tutto 32 punti, quattro dei quali sono andati a 'farsi benedire' per le inadempienze della proprietà che, dall'inizio dell'anno, non è mai cambiata. Dei 32 punti, 13 sono arrivati nel girone d'andata, con Bucaro ed Ugolotti alla guida tecnica, 19, invece, nel girone di ritorno con Papagni in panchina. Il tecnico di Bisceglie è riuscito ad ottenere più punti dei suoi colleghi (5) e a traghettare i bianchi alla conquista dei play-out, nonostante l’indebolimento della rosa operato da Carruezzo che nel tentativo di salvaguardare le casse societarie (tentativo reso vano dalle inadempienze di Quirico Manca) ha dovuto giocoforza rinunciare ad un pizzico di esperienza in cambio di ingaggi decisamente più abbordabili. Nel girone di andata, infatti, i vari Rinaldi, Calzi, Di Nunzio ma anche gli stessi Gallo, Sabatino e Del Sorbo (due gol decisivi per lui) sicuramente hanno contribuito ad innalzare il bagaglio di esperienza rispetto ai ‘ragazzi’ di Carruezzo che hanno sicuramente garantito una maggiore freschezza atletica ma in rare occasioni, come vedremo nel seguito, si sono rilevati decisivi.

IL CAMMMINO – Analizzando il cammino dei bianchi, le pagelle, le prestazioni e i marcatori, risulta lampante come siano stati i ‘veterani’ a decidere le sorti del campionato.

ANDATA
Savoia-Melfi 1-1 (Sanseverino)
Aversa-Savoia 0-1 (Rinaldi, Scarpa)
Savoia-Lecce 0-0
Barletta-Savoia 0-0
Savoia-Ischia 1-1 (Di Piazza)
Catanzaro-Savoia 1-1 (Del Sorbo)
Savoia-Cosenza 1-1 (Di Piazza)
Savoia-Reggina 2-0 (Del Sorbo, Scarpa)
Lupa Roma-Savoia (Del Sorbo, Scarpa)

Totale: 13 punti. Allenatori: Bucaro, Ugolotti.

RITORNO
Melfi-Savoia 2-2 (Scarpa, Scarpa)
Savoia-V.Lamezia 2-1 (Scarpa, Cipriani)
Savoia-Aversa 1-0 (Verruschi)
Savoia-Foggia 2-1 (Pizzutelli-Ferrante)
Savoia-Catanzaro 4-1 (Scarpa, Scarpa, Riccio, D’Appolonia)
Paganese-Savoia 2-2 (Checcucci, Saric)
Cosenza-Savoia 0-0
Reggina-Savoia 2-2 (Di Piazza, Scarpa)
Savoia-Messina 2-1 (Scarpa, Di Piazza)

Totale: 19 punti. Allenatore: Papagni.

Scarpa, con i suoi 10 gol quasi tutti decisivi, Di Piazza e Del Sorbo, rispettivamente 4 e 2 gol decisivi ma soprattutto i miracoli di Gragnaniello e la sicurezza di Checcucci e Rinaldi (finché ha giocato) hanno garantito al Savoia almeno 25 dei 32 punti totali, più dell’80% del totale. I punti rimanenti sono arrivati grazie a Cipriani (decisivo contro la Vigor Lamezia) mentre solo col Foggia, grazie alle reti di Pizzutelli e Ferrante e con la Paganese, 2-2 in extremis di Saric, hanno deciso i più giovani. Chiaramente è sempre il gruppo ad avere meriti e demeriti in ogni singola partita ma, statistiche alla mano, risulta evidente come l’esperienza dei più ‘grandi’ sia stata determinante per il raggiungimento dell’obiettivo.

IL TECNICO – Tra i principali fautori del ‘miracolo’ Savoia, c’è sicuramente il tecnico Papagni, che è riuscito a traghettare i bianchi verso un traguardo che, ad un certo punto della stagione, sembrava impossibile da raggiungere. Sicuramente il suo merito più grande è rappresentato dal lavoro psicologico che ha fatto, riuscendo ad ottenere sempre il massimo dai suoi ragazzi, anche in condizioni di stress incredibili. Non deve essere per niente stato facile caricare il gruppo e tenere a bada ‘il ritorno della Reggina’ lavorando nonostante i gravi disagi creati dalle inadempienze della proprietà che, dall’inizio dell’anno, ha 'preso per i fondelli' un po’ tutti.

CHE DIGNITA’ – Aldilà delle statistiche il ringraziamento dei tifosi è giustamente andato a tutti i protagonisti, al tecnico e allo staff: tutti hanno lavorato gratis per quasi tutta la stagione senza mollare mai, onorando questo sport e soprattutto la maglietta bianco-scudata dimostrando, tra l’altro, valori che, altri colleghi in serie maggiori e con molti più soldi in banca, non hanno dimostrato.