Savoia-Ragusa 6-1: è un Savoia show. In rete Meloni, Stendardo e Scarpa

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Vince anche l’Akragas che resta a -3

IL SAVOIA ‘STRAPAZZA’ IL RAGUSA. GLI IBLEI PASSANO PER PRIMI POI I BIANCHI ‘ESPLODONO’. FINISCE 6-1. TRIPLETTA PER MELONI CHE RITORNA LEADER DEL GIRONE, STENDARDO DUE GOL E DUE ASSIST. SEGNA ANCHE SCARPA, MIGLIORE IN CAMPO. VITTORIA PER LUCE. IL TECNICO DEL RAGUSA IN SALA STAMPA  “SAVOIA STRAFOSFERICO. ACCOGLIENZA FANTASTICA. TIFOSI STUPENDI.”

di NELLO SORRENTINO

Torre Annunziata – Non era di certo il ‘Giraud’ il posto più adatto per racimolare punti salvezza. Lo sa bene il Ragusa che torna in Sicilia con una sonora sconfitta maturata al termine di una gara dominata in lungo e largo dai biancoscudati. Eppure gli ospiti passavano per primi scatenando la veemente reazione dei padroni di casa per nulla intimoriti dal vantaggio lampo degli iblei. Il Savoia recupera Stendardo, dopo il turno di squalifica ‘scontato’ a Battipaglia. Non ci sono, invece, De Liguori e Ruscio, infortunati, né Feola, fermato per due turni dal giudice sportivo. Suppa si affida agli stessi che hanno espugnato il Pastena, eccezion fatta per Stendardo, appunto, in campo dal primo minuto al posto di Manzo. Ancora panchina, dunque, per Petricciuolo, conferme, invece, per Criscuolo ed Esposito.



Foto Antonio Carotenuto (vai alla FOTOGALLERY)


VANTAGGIO OSPITE – Il Ragusa parte forte e dopo due minuti passa in vantaggio al termine di un’azione di contropiede ben imbastita da De Souza e finalizzata da Alma che con un preciso diagonale batte Maiellaro. Il vantaggio ospite ‘irrita’ i bianchi che reagiscono tosto. Al 4’ ci prova Scarpa con un diagonale di sinistro respinto con i piedi da Ferla; due minuti dopo è Terracciano, ottimamente imbeccato da Viglietti, ad avere la palla per il pareggio ma il difensore oplontino alza troppo la mira.
 

UNO-DUE SAVOIA – I bianchi si lanciano in avanti alla ricerca del pareggio: quello del Savoia è un vero e proprio monologo. La pressione sortisce gli effetti sperati: al 21’, infatti, il Savoia perviene al pareggio. La rete porta la firma di Stendardo, bravo a deviare di testa un calcio d’angolo corto di capitan Scarpa. Neanche il tempo di esultare, che i bianchi passano in vantaggio: è passato poco più di un minuto dal pareggio di Stendardo quando Tiscione dalla destra pesca Meloni in area che con un’incornata precisa batte di nuovo Ferla. Il vantaggio non placa le ire di Scarpa e compagni che continuano a macinare gioco.



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BIANCHI DILAGANTI – Alla mezzora il Savoia triplica: Meloni riceve da Stendardo, entra in area, supera Spadafora e di sinistro batte l’estremo difensore ragusano. Il Savoia è indomabile dopo un’azione pericolosa sull’asse Milazzo-Alma con quest’ultimo che anticipa Maiellaro ma conclude a lato, gli oplontini riprendono il pallino del gioco grazie ad un Francesco Scarpa in stato di grazia. E’ proprio il capitano al 36’ a siglare il 4-1 con un’azione personale e un diagonale millimetrico. Il numero dieci del Savoia ci riprova tre minuti dopo in un’azione fotocopia, stavolta Ferla fa buona guardia e si salva in corner. Archiviato il risultato, i bianchi si lasciano andare anche a qualche giocata di fino: al 43’ Esposito prova addirittura la girata di tacco dopo un assist di Tiscione dalla destra con palla che per poco non si insacca.
 

SAVOIA SHOW – L’avversario non è dei più insidiosi, ma al Giraud va di scena un vero e proprio Savoia Show. I bianchi si divertono e divertono a loro volta i tremila del Giraud: al 17’ della ripresa Meloni imbeccato sul filo del fuorigioco arriva a tu per tu con Ferla ma scarica addosso all’estremo difensore siciliano. La tripletta è rinviata di soli due minuti: dopo la standing ovation concessa a Scarpa sostituito da Del Sorbo, al 20’ è proprio il neo entrato, con la collaborazione di Gargiulo, a costruire l’azione più bella del match culminata con l’hattrick di Meloni: è 5-1.



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REMI IN BARCA? – Il Savoia non si accontenta e sul 5-1 ha ancora forza e voglia. Al 35’ un lungo lancio di Criscuolo trova Del Sorbo in area ma il diagonale dell’attaccante si perde di un soffio alla destra di Ferla. Tre minuti dopo ci prova anche Panariello che, dopo una conclusione di Tiscione respinta da Ferla, alza troppo la mira. Al 43’, però, ci pensa Stendardo a fissare il risultato sul 6-1 insaccando direttamente da calcio di punizione con una violenta conclusione dai trentacinque metri che si insacca imparabilmente alla destra dell’estremo difensore siciliano. Due minuti dopo, senza concedere recupero, l’arbitro dice che può bastare.
 

Il Savoia vince, convince e diverte ma l’Akragas non molla: all’Esseneto arriva la settima vittoria consecutiva, seppur di misura e contro il modesto Città di Messina. Domenica prossima i bianchi andranno a far visita alla Nuova Gioiese, vera sorpresa del campionato quest’oggi vittoriosa a Rende grazie alla rete di Crucitti al 70'; non distante da Gioia Tauro, a Vibo Valentia si giocherà, invece, Vibonese-Akragas.

Mercoledì, intanto, a Pomigliano, in assenza dei tifosi, il Savoia affronterà i granata in una gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia. 

 

SAVOIA6 (4)
RAGUSA 1 (1)

SAVOIA(4-2-3-1): Maiellaro 6; Viglietti 6,5 (26’ Panariello 6), Stendardo 7,5, Terracciano 6,5 (2’st Manzo 6,5), Criscuolo 7; Gargiulo 7, Di Pietro 6,5; Scarpa 8 (18’st Del Sorbo 6,5), Esposito 7, Tiscione 6,5; Meloni 7. A disp.: Rinaldi, Bizzarro, Carotenuto, Mocerino, Longo, Petriccuolo. All.: Suppa 7.

RAGUSA(4-4-2): Ferla 5,5; Milazzo 5, Madera 5 (1’st Rotolo 5,5), Scarano 5,5, Spadafora 5,5; De Souza 6, Errico 6 (1’st Stella 6), Morina 5,5, Iozzia 6; Rufo 5,5 (1’st Mele 5,5), Alma 6. A disp.: Cavone, Tumino, Dello Russo, Licitra. All.: Utro 6.

ARBITRO: Mantelli di Brescia 6,5.

MARCATORI: 2’pt Alma (R), 21’pt Stendardo (S), 22’pt Meloni (S), 30’ Meloni (S), 36’ Scarpa (S), 20’st Meloni (S), 43’st Stendardo (S).

NOTE: spettatori presenti: 4.000 circa. Ammoniti: Spadafora (R), De Souza (R), Morina (R). Angoli: 7-1 per il Savoia. Recupero: 2’pt, 0’st.