Marina di Ragusa, il d.g. Calogero: ” La salvezza è alla nostra portata”

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In vista della sfida di Domenica alle ore 14.30 allo stadio Giraud, abbiamo intervistato il direttore generale del Marina di Ragusa, Nunzio Calogero.

“Direttore, che gara si aspetta Domenica e come la stanno preparando i giocatori?”

” Stiamo preparando la prossima sfida con la determinazione di sempre, soprattutto ora, dato che la posizione in classifica non ci permette di poter fare ulteriori passi falsi. Sarà una gara molto difficile e ci attendono due sfide davvero proibitive, in vista anche della gara successiva con il Palermo; ma ripeto non possiamo più guardare l’avversario, abbiamo la necessità di fare più punti possibili”.

” Attualmente occupate la zona play-out ma gli ultimi risultati contro Nola e Corigliano, lasciano ben sperare…”

“Siamo una neo promossa e stiamo rispettando i programmi di inizio stagione e cioè lottare fino all’ultimo per mantenere la categoria, perchè per la città di Marina di Ragusa, la Serie D è una categoria molto importante, quindi ci teniamo molto. Siamo a 2 punti dalla salvezza diretta e questo ci fa guardare con ottimismo il prosieguo di campionato. Spendiamo quello che è nelle nostre possibilità e lavoriamo a budget preventivo”.

” Con il mercato di riparazione è arrivato qualche calciatore nuovo ?”

” A Dicembre è arrivato Diop dall’Acireale, poi Schisciano che è un ’98 e Christian Suma dall’ACR Messina e anche altri che ci daranno una mano. Voglio, però, ringraziare tutti i ragazzi che sono andati via, per la loro professionalità e soprattutto per l’aspetto umano; in particolare il capitano che ci ha dovuto lasciare per motivi di lavoro. In sintesi, abbiamo cercato di migliorare la squadra con elementi che in questo momento abbiamo ritenuto più funzionali”.

” Occupate la zona play-out, anche per via di una partenza di campionato molto difficile. C’è da sottolineare che dalla terza alla settima giornata avete dovuto affrontare consecutivamente Savoia, Palermo, ACR Messina, Giugliano e Licata; forse questo potrebbe essere un motivo che ha influito molto?”

” Io credo che nelle partite casalinghe abbiamo perso parecchi punti, secondo me, per via dell’inesperienza. Inesperienza, però, di tutti; in primis della società perchè per molti è il primo anno di Serie D. Il sottoscritto, ad esempio, ha fatto al Serie D a 18 anni come dirigente accompagnatore.

Ritornando, invece, al campo, siamo stati anche molto sfortunati e in parecchie occasioni non meritavamo di perdere e non a caso contro tutte le squadre che hai citato poco fa e cioè Troina, Giugliano, Messina; abbiamo perso con un solo gol di scarto e ad esempio col Troina soprattutto avremmo meritato qualcosa in più. Ripeto, però, gli errori sono di tutti, in primis errori di inesperienza”.

” Troverete un Savoia diverso rispetto a quello affrontato all’andata, per via di un nuovo assetto tattico e per via dei giocatori arrivati durante la stagione…”

” Già ad inizio campionato, il Savoia era tra le 3/4 squadre più forti del girone. Ora che si è rafforzata ulteriormente, credo che sia, a livello di rosa, più avanti rispetto al Palermo. Sono arrivati Orlando, De Vena, Scalzone e cioè tutti giocatori di categoria superiore. Inoltre c’è Cerone che all’andata ha segnato 2 gol; per cui è davvero forte. Credo che la rosa sia stata migliorata anche grazie al fatto che il Palermo non ha dato al sterzata decisiva nella seconda parte del girone di andata e quindi trovarsi a 3/4 punti dai rosa-nero, ha spinto la famiglia Mazzamauro ad investire ulteriormente. A quest’ultima vanno i miei complimenti perchè è una società seria, solida e può ambire alla Serie C”.

Il direttore, infine, ha voluto fare un appunto riguardo l’orario della gara che si giocherà alle 14:30- ” Come già spiegato alla società ed in particolare a Luca Espinosa, abbiamo scelto di giocare alle 14:30 per il fatto che i ragazzi dovranno fare 10/11 ore di pulman e molti il giorno dopo lavorano, per cui posticipare la gara anche solo di mezz’ora è molto importante. Il Savoia aveva tutti gli interessi per giocare alle 15 poichè l’affluenza è maggiore, anche io avrei chiesto di giocare alle 15 se avessi un impianto come quello di Torre Annunziata. Ricordo che dopo la gara con il Nola, tornammo a casa alle 3 di notte. Ci tengo a sottolineare questo, perchè nell’ultimo periodo ci sono state tante polemiche tra il Savoia ed il Palermo riguardo gli orari delle gare. Ringrazio la famiglia Mazzamauro che ha subito capito le problematiche e ci è venuta incontro”.