Savoia-Bitonto 1-1: analisi tattica e pagelle

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Gatto centrocampista completo. Alvino, spina nel fianco della difesa neroverde; male, invece, Tedesco che si riscatta nel secondo tempo, con la rete del pari.

Al triplice fischio finale, c’è tanto rammarico in casa Savoia, per due punti letteralmente sprecati dopo avere, per lunghi tratti, condotto la gara e fallito in almeno un paio di circostanze, la rete della vittoria. Due errori madornali, commessi nel primo tempo, sono stati pagati caro dai bianchi; la topica cagionata da Savini e Poziello che ha permesso a Patierno di mettere in rete l’unico, vero tiro in porta effettuato dai neroverdi nell’arco dei primi quarantacinque minuti e il rigore fallito da Tedesco, hanno pesato come un macigno sul risultato finale.

Primo tempo

Nella prima frazione, Campilongo, a corto di esterni, sceglie di mandare in campo Tedesco e Maranzino, sacrificando a centrocampo, Ausiello. A parte l’unico tiro in porta, effettuato, come già anticipato, dai pugliesi (più che tiro, un autentico regalo che ha spianato la strada a Patierno), è un buon Savoia che domina a centrocampo dove spadroneggiano Gatto e Costantino. Funziona bene la corsia di sinistra, ogni qualvolta un ottimo Alvino viene ivi spostato. Male invece, quella di competenza di Tedesco che oltre al pesante errore, non riesce quasi mai a saltare l’uomo, risultando così evanescente.

Secondo tempo

Nella seconda frazione, Campilongo alza il baricentro della squadra, nella speranza di far aprire, maggiormente, le maglie della squadra avversaria. Rischia in realtà, in due circostanze quando i ragazzi di Pizzulli vanno vicini al bis, ma tale scelta coraggiosa viene premiata con la rete del pari di Tedesco, che di testa si fa perdonare la prestazione opaca del primo tempo. L’ex tecnico di Avellino e Cavese, manda in campo, nel finale, sia Del Sorbo che Ortiz ovvero tutta la propria artiglieria pesante, per provare a portare a casa i tre punti. Il Savoia, adesso, sembra essere diventato quello di Squillante, ma nonostante due chiare occasioni da rete (bravo il portiere a respingere da distanza ravvicinata) non riesce a sfondare la difesa neroverde che resiste fino alla fine, portando a casa un buon punto.

Savini 5. Sul voto complessivo, pesa l’errore commesso nel primo tempo, quando invece che preferire passare la palla al più smarcato Esposito, ha preferito servire Poziello, mettendolo in difficoltà, dunque in condizioni di sbagliare. Per il resto non viene quasi mai impegnato dagli avversari che si affacciano poco dalle sue parti.

Nives 6,5. Buona la prestazione del terzino destro, soprattutto in fase difensiva dove si dimostra attento e concentrato.

Esposito 6,5. Tanta corsa su e giù per la fascia e anche tanti traversoni scodellati al centro. In coppia con Alvino, quando quest’ultimo viene spostato sulla sua corsia, mette in difficoltà il Bitonto in quella porzione di campo.

Cacace 6. Attento in marcatura, ingaggia un bel duello con Patierno che fa reparto da solo. Buona l’intesa con il collega di reparto, Poziello.

Poziello 5,5. Commette un errore grave nel primo tempo. Peccato perché gioca comunque una buona partita, chiudendo bene i varchi agli attaccanti avversari, in coppia con il collega di reparto Cacace. Nel secondo tempo si fa parzialmente perdonare, con un anticipo su un calciatore neroverde, da solo in area di rigore, che vale quanto un goal.

Gatto 7. Forse il migliore dei bianchi. Tanta qualità in fase di impostazione in cui alterna anche tanta quantità, recuperando numerosi palloni. Un centrocampista completo che si trova davvero a suo agio a giocare da regista.

Costantino 6,5. Altra buona prestazione per l’ex Ercolanese. Corre tanto, mordendo le gambe degli avversari. Non tira mai indietro le gambe quando c’è da lottare in mezzo al campo, ed alla fine esce stremato.

Maranzino 6. Discreta la prestazione del giovane prodotto del vivaio della Spal. Meglio nel primo tempo, dove mostra una buona personalità in mezzo al campo. Nella seconda frazione invece, cala alla distanza.

Ausiello 6. Il suo ingresso porta tanta qualità e dinamismo al centrocampo dei bianchi. Avrebbe dovuto giocare titolare ma per una questione di under, è dovuto partire dalla panchina.

D’Ancora s.v. Pochi scampoli di partita per l’ex Cavese.

Alvino 7. Il più positivo insieme a Gatto. È l’unico a creare pericoli sulla fascia, con le due serpentine ed i suoi dribbling. Imprescindibile per questa squadra.

Diakite 5,5. Passo indietro per l’attaccante africano, rispetto alla grande prestazione di Sorrento. Quasi mai pericoloso anche se c’è da dire che riceve pochissimi palloni giocabili.

Tedesco 5,5. Mezzo punto in più per il goal. Evanescente nel primo tempo, non salta mai l’uomo e sbaglia anche un calcio di rigore dopo aver chiesto a gran voce, di poterlo tirare. Meglio, invece, nella seconda frazione dove realizza anche la rete del pari.

Del Sorbo 5,5. Sgomita e lotta come al solito ma ha poco tempo per poter provare a creare qualcosa di importante li’ davanti.

Ortiz s.v. Nei pochi minuti in cui entra in campo, riesce a toccare soltanto pochi palloni. Troppo poco per poter giudicare la sua prestazione.