Coppa Italia, Savoia-Gelbison 1-0: esordio positivo per i bianchi

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Al Giraud, battuta di misura la Gelbison con un autorete

In un piacevole e soleggiato pomeriggio di inizio Settembre inizia ufficialmente la stagione calcistica del nuovo Savoia dopo l’annata che ha visto i bianchi trionfare in campionato e in Coppa Italia. È Crescenzo Liccardo l’unico giocatore riconfermato di quella rosa, alla quale i tifosi rimarranno di certo legati e che non dimenticheranno molto facilmente.

Il nuovo tecnico Luigi Squillante schiera un 4-3-3 con Liccardo in cabina di regia e Del Sorbo terminale offensivo assistito ai lati da Alvino e Tedesco

Il tecnico dei rosso-blu Severo De Felice, invece, si presenta con un 3-5-2 ed è costretto a rinunciare a Evacuo per un intervento di appendicectomia, Merkaj per problemi alla caviglia ed infine Ferraioli e Mejri per fastidi agli adduttori.

L’arbitro della gara è il sig. Mattia Ubaldi della seziona di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Andrea Masciale e Nicola Morea entrambi della sezione di Molfetta.

Le Formazioni:

Savoia(4-3-3): Savini, Stellato, Cacace, Poziello, Esposito, Ausiello, Liccardo, Maranzino, Alvino, Del Sorbo, Tedesco

a disposizione:Riccio, Marino, Guastamacchia, Franzese, Rossi F., D’Angolo, Felici, Pisani, Rekik.

Gelbison(3-5-2): D’Agostino, Romanelli, Manzillo, De Angelis, Hutsol, Rossi, Uliano, Cammarota, Maiese, Tandara, Esposito

a disposizione:Viscido, Santangelo, Pascuccio, D’Angiolillo, Giordano, Graziani, Del Negro, Pipolo, Passaro.

Sostituzioni: Felici-Tedesco(S.), Passaro-Hutsol(G.), Del Sorbo-Pisani(S.), Franzese-Alvino(S.), Del Negro-Esposito(G.), Uliano-Pascuccio(G.)

Ammoniti: Romanelli(G.), Felici, Cacace e Ausiello(S.)

Espulsi: Pascuccio

Primo tempo:

Il primo brivido del match lo creano i padroni di casa: Alvino fa fuori un avversario e serve al centro dell’area Del Sorbo che però manda incredibilmente il pallone alto sulla traversa. Dopo un paio di minuti sono gli ospiti a rendersi pericolosi con un tiro raso terra dal limite dell’area di Uliano sul quale però Savini non si lascia sorprendere, bloccando la sfera. Nella prima metà di gara le due squadre combattono soprattutto al centro del campo con interventi anche abbastanza decisi. Al 23’ è però il Savoia a passare in vantaggio: lancio in profondità dalle retrovie per Alvino, il numero 7 mette al centro ma un difensore avversario devia in modo maldestro, facendo carambolare la sfera in rete.

Pochi minuti dopo  i bianchi a sfiorano il raddoppio con Del Sorbo che si avventa su un pallone servitogli raso terra da Tedesco, lo devia, ma il portiere rosso-blu D’Agostino si oppone. Dopo un paio di minuti nei quali il Savoia attua un ottimo giro palla, è Poziello a rendersi pericoloso con un imperioso stacco di testa da calcio d’angolo ma D’Agostino gli nega la gioia del gol, avventandosi sul pallone con un balzo da “felino”. Lo stesso portiere subito dopo è chiamato ancora agli straordinari, neutralizzando con il piede sinistro un potente tiro dal lato di Alvino.

Termina il primo tempo sul risultato di 1-0.

Secondo tempo:

I primi 10 minuti sono privi di emozione con la Gelbison che prova timidamente ad affacciarsi dalle parti di Savini: lancio di Romanelli a scavalcare la difesa, Esposito spizza di testa ma il portiere dei bianchi blocca. Al 19’ il direttore di gara invita mister Squillante ad abbandonare il terreno di gioco e subito dopo inizia la girandola di cambi: Felici al posto di Tedesco, mentre per i rosso-blu, Passaro prende il posto di Hutsol. È proprio il neo-entrato a seminare il panico nella difesa del Savoia, mettendo in mezzo un pallone velenosissimo che attraversa tutta l’area piccola senza però essere deviato da alcun giocatore. Il Savoia, però, non si lascia di certo intimorire creando due grosse palle gol prima con un potente tiro di Alvino, neutralizzato da Savini e poco dopo con una bella iniziativa di Esposito sulla sinistra.

Squillante decide di coprirsi con l’ingresso dell’esperto centrocampista Franzese al posto di Alvino.

La Gelbison si vede costretta a continuare la gara in dieci uomini, per via di un fallo da ultimo uomo di Pascuccio su Pisani.

Dopo 4 minuti di recupero, il direttore di gara sancisce la fine dell’incontro.

Con una buona prestazione di tutta la squadra, il Savoia riesce cosi ad accedere al turno successivo. Molto attenta la coppia centrale di difesa, buona spinta dei terzini, buon giro palla in mezzo al campo e soprattutto tanta intesa li davanti, con Alvino in ottima forma.