
Nata e cresciuta a Torre Annunziata, la giocatrice oplontina ci racconta come si è avvicinata al mondo dello sport e a quello della pallavolo, passando poi per gli obiettivi individuali e di gruppo di questa stagione
“Per me giocare nella Fiamma Torrese è una esperienza molto forte sia a livello sportivo ma soprattutto a livello personale dato che sono nata e cresciuta a Torre Annunziata e spero di indossare sempre questa maglia e portare in alto il nome della mia città – Molto importanti i valori che le sono stati trasmessi sin da piccola – I miei genitori mi hanno trasmesso tanti valori, mio padre è stato un pugile e sin da piccola ho trascorso gran parte del tempo all’interno delle palestre e pian piano mi sono avvicinata a questo mondo – spiega la giocatrice che ha preso qualche spunto anche dal mondo del pugilato – la grinta e la tenacia sono fondamentali e cerco sempre di trasmetterle anche alle mie compagne di squadra che però hanno già queste caratteristiche simili alle mie – Per concludere uno sguardo sugli obiettivi personali e di squadra – Personalmente, cercherò di dare il massimo per la squadra, mentre per gli obiettivi di gruppo, essendo un pò scaramantica preferisco non sbilanciarmi ma sono molto fiduciosa sul prosieguo di campionato”