Savoia-Reggina: le pagelle.

0
109

Non bene l’attacco, Checcucci che partita!

Santurro 6: qualche distrazione che potrebbe costare caro se fosse sfruttato dagli avversari. Si fa perdonare con alcuni interventi decisivi.

Cremaschi 6: prestazione solida ed ordinata e qualche buona incursione offensiva. Cala nella ripresa.

Checcucci 7: prestazione da incorniciare e non solo per il gol: guida la difesa senza nessuna sbavatura. E’ lui l’MVP del match.

Sirigu 6: la Reggina non naviga in buone acque ma, ma Viola ed Insigne non sono avversari semplici da affrontare per qualsiasi difensore ed il giovane sardo lo fa in maniera determinata ed efficace pur con qualche distrazione che non pesa sulla gara.

Sabatino 5: disordinato. Non combina granché sia quando difende che quando attacca. Spesso è fuori tempo e posizione.

Verruschi 6: buona la spinta offensiva e buono l’impatto e l’inserimento nel nuovo 4-4-2 di Ugolotti come esterno del centrocampo a 4. Cala vistosamente nella ripresa (Dal 19’st Gargiulo 6: bravo a tenere bene la posizione senza concedere campo per contrastare i tentativi di rimonta degli amaranto).

Sevieri 6,5: mancano Calzi e Gallo ma grazie a lui non se ne accusa la mancanza, molto bene in fase di pressing e di riconquista della palla.

Malaccari 5: troppi errori e palloni persi, spesso sbaglia i tempi di gioco e regala contropiedi alla Reggina che fortunatamente non vengono sfruttati.

Scarpa 6,5: è tornato quello di sempre. Buona prestazione e, soprattutto, si sblocca dal dischetto e regala insieme ai compagni i tre punti al d’oro al ‘suo’ Savoia.

Corsetti 5,5: non sfrutta al meglio l’occasione che il mister gli regala; non riesce ad incidere e a sua intesa con Del Sorbo non è delle migliori. (Dal 9’st D’Appolonia 6,5: entra molto bene in partita, riesce a creare pericoli con buone accelerazioni, vedi l’incursione in area nella quale subisce il fallo da rigore).

Del Sorbo 5,5: tanto gioco ‘sporco’ ma troppo poco incisivo in avanti. Qualche sponda, e tanto possesso ma è sempre spalle alla porta e non riesce mai a liberare il tiro. (Dal 30’st Cipriani 6: tiene bene palla davanti e consente alla squadra di restare alta e non farsi schiacciare. Sfiora il tre a zero con un potete diagonale).

Ugolotti 6: prova il 4-4-2 ed i fatti gli danno ragione. La prestazione non è di tanto migliore rispetto alle precedenti ma quello che conta è il risultato. Ha  lavorato bene in settimana anche sull’aspetto mentale anche se, come afferma lui stesso a fine gara, il lavoro è appena iniziato.