Verso Catanzaro-Savoia: la storia delle aquile e i precedenti

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Ventidue gli scontri tra le due compagini

È grazie alla fusione della Scalfaro e della Braccini, due storiche società calcistiche della città, che nel 1929 nasce l'Unione Sportiva Catanzaro acquisendo sin dal principio l'importante simbolo dell'aquila imperiale, come quello della città.

Nel 1933 il Catanzaro disputa il suo primo campionato importante in serie B. I tifosi del Bari ricorderanno bene lo spareggio che si giocò al San Paolo nel 1971 tra le "aquile del sud" e i galletti vinto dai giallorossi grazie ad una rete di Mammì. Per il Catanzaro si trattò della storica promozione in serie A, storica soprattutto per il fatto che fu la prima squadra calabrese a partecipare al massimo campionato.

Il ritorno tra i cadetti fu immediato, ma le aquile riuscirono a togliersi lo sfizio di battere la Juventus, futura campione d'Italia. Nel 1976 grazie alla guida di un grande Gianni Di Marzio il Catanzaro tornò nella massima serie ma anche stavolta la retrocessione fu immediata. Poi fu ancora Serie A e stavolta i giallorossi ci restano per 5 anni conquistando due ottimi sette posti che gli valsero l'appellativo di "stella del sud" e "timore del nord".

Nel proprio palmarès le aquile vantano un trofeo internazionale vinto nel 1960, la Coppa delle Alpi oltre a 3 campionati di serie C1, record detenuto insieme al Ravenna, 1 campionato di Prima Divisione, 2 campionati di Serie C unica ed uno scudetto di serie D nel 1953. Da aggiungere anche una stella d'oro al merito sportivo per 50 anni di attività sportiva.

Curiosità storiche: nel 1976 il Catanzaro venne omaggiato dal fumetto Topolino con una copertina, nel 1982 invece fuimmortalato nel film "io so che tu sai che io so", interpretato da Alberto Sordi, grazie ad una rete di Edy Bivi che aveva segnato alla Roma e che aveva fatto arrabbiare l'attore tifoso romanista. Il Catanzaro vanta anche un onorevole primato, cioè quello di essere stata la prima squadra calcistica ad aver avuto come sponsor l'Unicef nel 1982.

Sono 22 in tutto i precedenti con il Savoia che l'ha spuntata solo 9 volte (2 a Catanzaro, 7 al Giraud). Undici le vittorie del Catanzaro, soltando due gli X.