Savoia-Gioiese 2-1: Savoia regina della serie D

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Nessuno come i bianchi nei nove gironi. Domenica prossima Lega Pro possibile

SAVOIA REGINA DELLA SERIE D: NESSUNO COME I BIANCHI CHE SALGONO A QUOTA 74. N. GIOIESE PIEGATA PER 2-1, DECIDONO SCARPA E DE LIGUORI. DOMENICA PROSSIMA POTREBBE ESSERE GIA' LEGA PRO, MA SENZA TIFOSI.

Torre Annunziata – Continua la marcia trionfale verso la Lega PRO. Al Giraud cade anche la Gioiese piegata per 2-1. Tutte nel primo tempo le reti: vantaggio ospite al 7', poi la rimonta firmata Scarpa (28') e De Liguori (47'). Tre punti che proiettano il Savoia in cima alla classifica dei nove gironi di Serie D oltre a regalare ai bianchi la quindicesima vittoria su quindici al Giraud.

 

LE FORMAZIONI – Ancora out Viglietti, Feola preferisce Manzo e Del Sorbo a Terracciano e Meloni. Per il resto, formazione-tipo per i bianchi che si schierano con Maiellaro, Panariello, Stendardo, Petricciuolo, Gargiulo, De Liguori, Scarpa, Carotenuto, Tiscione, Del Sorbo. Risponde Dal Torrione con un inconsueto 4-3-3 con Pascu, Bugatti e Crucitti G. a formare il tridente d'attacco. 

SUBITO GIOIESE – Il Savoia parte forte e nel giro di cinque minuti colleziona due palle-gol: al 3' ci prova Scarpa di testa dopo un assist di Carotenuto, palla a lato non di molto. Poi è Carotenuto dalla lunga distanza a scaldare i guantoni di Panuccio che si distende e devia in angolo la conclusione dell'attaccante torrese. E' però la Gioiese a passare in vantaggio, inaspettatamente al settimo minuto: Crucitti G. cerca Pascu in area, la difesa del Savoia è colta impreparata, Maiellaro sbaglia l'uscita favorendo l'attaccante calabrese che ne approfitta e insacca tra le proteste dei bianchi che chiedevano una carica sul portiere. La reazione nel Savoia è sterile: dopo una conclusione errata di Tiscione che trova solo l'esterno della rete, l'occasione buona per il pareggio capita sulla testa di Stendardo al 15' quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Tiscione il centrale difensivo del Savoia, però, alza troppo la mira.

 

ANCORA GIOIESE – Il Savoia accusa il colpo e cerca in maniera piuttosto confusionaria il pareggio. La Gioiese, sorniona, colleziona due palle-gol: al 19' è Nesci, favorito da un errore di Petricciuolo, ad avere sul piede destro l'occasione per lo 0-2 ma il suo diagonale è impreciso. Al 24'è Pascu che riceve in area da Crucitti G. ma di sinistro incrocia troppo. L'imprecisione degli 'avanti' calabresi tiene in partita il Savoia che, improvvisamente si risveglia.

 

RIMONTA SAVOIA – A metà del primo tempo il Savoia riprende a fare il Savoia: al 28' Crucitti G. perde palla e favorisce Scarpa che s'invola sulla fascia, supera Cassaro e di destro piega le mani a Panuccio che devia ma non trattiene. Esplode il Giraud. Sulle ali dell'entusiasmo e con la spinta dei quattromila tifosi sugli spalti il Savoia va subito alla ricerca del 2-1. Al 39' è però Crucitti G. a spaventare ancora una volta i bianchi con una conclusione da fuori che sfiora l'incrocio. Poi al 43' Carotenuto impegna severamente Panuccio direttamente da calcio di punizione. E' il preludio al gol che arriva al minuto 47' ad opera di De Liguori che approfitta di una corta respinta di Panuccio dopo un cross di Tiscione e con una precisa conclusione di destro batte l'estremo difensore calabrese. Il Savoia esce tra gli applausi convinti del pubblico.

 
De Liguori, autore del 2-1. FOTO A. CAROTENUTO.

 

LA RIPRESA – Nella ripresa Dal Torrione manda in campo Ferraro e Cirianni in virtù di Condomitti e Nesci. E' il Savoia però a sfiorare il 3-1 al 5' con Tiscione che direttamente da calcio di punizione colpisce la traversa a Panuccio battuto. La gara poi si addormenta fino al 20', minuto in cui il Savoia protesta vivacemente per un presunto calcio di rigore non concesso per atterramento di Tiscione da parte di Saccà. Tre minuti dopo spunto di Francesco Scarpa sulla sinistra che da due passi ma da posizione molto defilata impegna Panuccio, che si salva in angolo. Feola concede una ventina di minuti a Meloni, in campo al posto di Del Sorbo. Ed è proprio Meloni ad avere una ghiotta occasione per il 3-1 al 35': perfetto cross dalla destra di Tiscione e colpo di testa dell'attaccante sardo che si stampa sul palo. Al 43' ancora un'occasione per il Savoia: perfetto lancio di Scarpa per Di Pietro che serve Meloni, quest'ultimo però si fa ipnotizzare da Panuccio; sulla respinta, poi, Di Pietro non è preciso e spara alto. La gara finisce qui.

 
I festeggiamenti dopo il 2-1. FOTO A. CAROTENUTO.


LA FESTA – Al termine della gara, consueto siparietto con squadra e tifosi che si uniscono in un abbraccio virtuale, sotto la curva sud, intonando "bianchi alé". La concomitante vittoria dell'Akragas sulla Vibonese mantiene invariate le distanze tra torresi e siciliani ma domenica prossima il Savoia potrebbe già essere matematicamente in Lega PRO. A Montalto, pe, quasi sicuramente non potranno esserci i tifosi: l'impianto calabrese, infatti, è privo di settore ospiti e decisamente inadatto ad ospitare il massiccio esodo torrese in vista della possibile promozione.

 

SAVOIA 2 (2)
N. GIOIESE 1 (1)

SAVOIA (4-2-3-1): Maiellaro; Panariello, Stendardo, Manzo, Petricciuolo; Gargiulo  (46'st Esposito), De Liguori; Scarpa, Carotenuto (37' Di Pietro), Tiscione; Del Sorbo (25'st Meloni). A disp: Mosca, Criscuolo, Terracciano, Longo, Bizzarro, Mocerino. All. Feola.

N. GIOIESE (4-3-3): Panuccio; Cassaro, Saccà, Condomitti (1'st Ferraro), Cosoleto; Nesci (1'st Cirianni), Lombardo, Castellano (25'st Barilà); Pascu, Bugatti, Crucitti G. A disp.: El Makni, Sorgiovanni, Figliomeni, Caruso. All.: Dal Torrione.

ARBITRO: Zingarelli di Siena.

MARCATORI: 7'pt Pascu (G), 28'pt Scarpa (S), 47'pt De Liguori (S).

NOTE: presenti circa 4.000 spettatori. Angoli: 10-4 per il Savoia. Ammoniti: Condomitti (G), Nesci (G), Manzo (S), Ferraro (G). Espulsi: 49'st Terracciano dalla panchina. Recupero: 2'pt, 4'st.