Maria Boccia si racconta ad Oplontini, ripercorrendo insieme a noi tutta la sua carriera nel corso della quale, la giocatrice è riuscita a togliersi tante soddisfazioni.
Di seguito l’intervista completa:
- – La passione per la pallavolo e soprattutto per lo sport in generale fin da piccola – “Pratico sport dall’età di 5 anni ma non iniziai con la pallavolo, bensì con il nuoto e successivamente a 11 anni, quasi per caso, sono entrata in questo mondo seguendo mia sorella e da quel momento non l’ho più lasciato. Per me è davvero importante poiché rappresenta un momento di svago e di divertimento nel quale tutti i pensieri si fermano ed esiste solo quel rettangolo di gioco che per me rappresenta un porto sicuro – spiega la giocatrice che ripercorre insieme a noi tutta la sua carriera – Ho iniziato a giocare in maniera più seria verso i 18 anni e già a quell’età presi la decisione di non spostarmi dalla Campania. Sono stata tre anni a Gricignano di Aversa, ottenendo due promozioni: dalla B2 alla B1 e l’anno successivo dalla B1 alla A2. Successivamente sono stata a Montella per quattro anni e di quella esperienza ho ricordi bellissimi. Prima di arrivare a Torre Annunziata, però, sono stata a Napoli e a Castellammare di Stabia e in entrambe le esperienze abbiamo ottenuto due promozioni dalla B2 alla B1. Adesso questo è il mio terzo anno alla Fiamma Torrese e nel corso del tempo siamo riuscite a toglierci tante soddisfazioni con il raggiungimento dei play-off ma speriamo di fare ancora meglio – Il segreto è un gruppo unito e affiatato – La società ha costruito una squadra che ha tanta voglia di lavorare e di migliorarsi sempre di più. Durante gli allenamenti diamo sempre il 100% delle energie fisiche e mentali di cui disponiamo. Ci fidiamo l’una dell’altra e anche il rapporto con la coach è ottimo, ci confrontiamo tantissimo e c’è un ottimo feeling – Per concludere, un commento sugli obiettivi di questa squadra – Sono molto scaramantica e preferisco non sbilanciarmi. Posso solo dire che noi ci metteremo sempre il massimo dell’impegno e migliorare partita dopo partita”