Il match vinto in trasferta contro la Vis Artena, ha fatto registrare notevoli passi avanti, dal punto di vista del gioco.
Con una prestazione impeccabile, i bianchi colgono il secondo successo di fila e fanno registrare notevoli miglioramenti sia dal punto di vista del gioco che della coesione tra i reparti. Tra le due contendenti che si sono affrontate ieri, il suffisso latino “Vis”, sembrava addirsi più al Savoia che all’ Artena: Grinta, forza fisica e caratteriale, cinismo e concretezza, sono stati gli ingredienti che hanno consentito ai ragazzi di mister Aronica, di indirizzare subito la partita verso i binari giusti e di saperla poi gestire, con altrettanta bravura, senza rischiare quasi nulla. La differenza, l’ha fatta senza dubbio il centrocampo. E’ in quel settore del campo, che gli oplontini hanno padroneggiato grazie al grande lavoro, in cabina di regia, di De Rosa e agli inserimenti, sempre con i tempi giusti, di D’Ancora (i migliori in campo, in ordine di citazione). Importante il lavoro di entrambi, anche per ciò che concerne la fase d’appoggio agli esterni. Ogni volta che Correnti e Caiazzo (molto positiva anche la loro prestazione) si proiettavano in avanti, trovavano sempre i due centrocampisti molto vicini, pronti a dialogare per l’uno-due come ad esempio avvenuto, in occasione della prima rete, che ha sbloccato la gara. Prezioso anche l’apporto, in termini qualitativi, di Fornito, due volte vicino al bersaglio con due tiri scagliati dalla distanza e quello di Orlando, il quale ha svolto con grande dedizione ed applicazione tattica, il ruolo di prima punta. Oltre ad essere stato bravo a proteggere il pallone e a far salire la squadra, l’attaccante ha messo lo zampino in due delle quattro reti; in occasione della seconda marcatura, quando ha duettato con Caiazzo, e soprattutto quando ha apparecchiato, in modo delizioso, per D’Ancora. Conferme anche per Kyeramateng, autore di un goal da vero rapace d’area di rigore e sempre più bomber della rosa con quattro reti in tre partite. Sempre attenta e concentrata, infine, la difesa che sembra ormai vicina a trovare la giusta quadratura.