Mister Campilongo fa i complimenti ai suoi ragazzi ma insiste sul carattere e la personalità. Ecco le sue parole:
“Devo dire che oggi siamo stati molto ingenui e questa nostra ingenuità ci ha fatto soffrire. Sul 3 a 1 potevamo gestirla meglio e invece buttavamo sempre il pallone in avanti, invece i miei giocatori devono avere personalità, bisogna iniziare a pensare da grande squadra. Abbiamo fatto però 35 minuti di grande calcio e potevamo anche chiuderla prima se Diakitè non avesse colpito la traversa.
Devo fare però i complimenti ai ragazzi perchè ci hanno creduto fino alla fine ed hanno saputo soffrire. Ho scelto di far entrare DeL Sorbo e non Ayina, perchè con Antonio avevamo la possibilità di tenere palla e di prendere qualche fallo a centrocampo e poi sappiamo tutti che la sua esperienza è determinante quando le partite prendono una piega del genere. Inoltre ho sostituito Rekik perchè non veniva sempre a coprire e di conseguenza ci siamo cautelati”