Savoia-Real Poggiomarino 6-1

0
303

Sintesi ed analisi del match

 

Savoia – Real Poggiomarino: 6-1
 
Savoia primo tempo (4-3-3): Riccio;Capozzi(98’),Stellato(2000’),Poziello, Esposito; Ausiello,Liccardo,Alvino; Tedesco,Del Sorbo, Felici.

 
Savoia secondo tempo (4-3-3): Riccio(2000’); D’Angeli(2000’),Guastamacchia,Poziello,Marino(99’);Costantino,Liccardo,Maranzino(99’);Alvino,Del Sorbo,Rossi. All. Squillante 

 
REAL POGGIOMARINO (4-3-3): Prete; Nunziata, Cangianiello, Parlato, De Rosa; Aufiero, Perone, Desiderato; Lucarelli, Cristantemo, Di Ruocco. Allenatore: Angelo Teta
 
Marcatori: 19’ Ausiello; 24’ Lucarelli; 37’ e 40’ Tedesco; 43’ rig. Del Sorbo; 71’ e 77’ Del Prete
 
Poco più di una sgambata, questo è’ indubbio, quella che i ragazzi di Squillante hanno disputato oggi contro la Real Poggiomarino, compagine di Promozione candidata a recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato ma se non altro è’ servita a mettere minuti nelle gambe e migliorare la condizione atletica in attesa dell’esordio ufficiale in Coppa Italia previsto per il 26 Agosto alle 16 contro la Gelbison.
 
Primo tempo
 
Prima fase di studio tra le due squadre che se la prendono con comodo, a causa del caldo asfissiante che trasforma il Giraud in un’autentica cappa di calore . i bianchi cominciano con questa formazione: in porta, Riccio. In difesa, da destra a sinistra, Capozzi, Stellato, Poziello ed Esposito. Linea mediana di esperienza con Ausiello, Liccardo e Alvino; in avanti, l’ariete Del Sorbo al centro, Tedesco e Felici ai lati. Un 4-3-3 che in fase di possesso palla, si trasforma in un 4-2-3-1 con Il neo-arrivato Ausiello che va a scalare sulla linea dei trequartisti. Il tecnico Squillante, si sbraccia molto nei primo minuti. Ciò che chiede ai suoi attaccanti e’ di pressare alto sui difensori e a Tedesco e Felici di scambiarsi spesso di posizione. I ritmi bassi, vengono spezzati al 19’. Una topica clamorosa del portiere ospite che si lascia scappare la sfera dalle mani, permette ad un incredulo Ausiello di appoggiare comodamente in rete di testa. Passano però soltanto cinque minuti che il Poggiomarino dell’ex Ferrara (al Savoia nel 2010/11, dove vinse, sotto la gestione di Verdezza, il campionato di Eccellenza) perviene al pari grazie ad una grande conclusione a giro di Lucarelli che si insacca nel sette alla sinistra di un Riccio non esente da colpe poiché leggermente fuori dai pali. Al 27’, bianchi vicini alla rete del 2 a 1 ma dopo una bella triangolazione con Alvino, Del Sorbo spara sul portiere in uscita. Ancora l’ex Afragolese ci prova al 30’, ma il suo colpo di testa su assist dalla sinistra di Esposito, si perde alto sulla traversa. Funziona ancora bene l’asse mancino dove ancora un convincente Esposito (tra i migliori) duetta con Tedesco e mette al centro per l’accorrente Del Sorbo che da pochi passi, si divora il più facile dei goal ma si lascia perdonare appena pochi attimi dopo quando serve un succulento assist di tacco per Tedesco che non può far altro che gonfiare la rete. Gli oplontini cominciano a prendere campo e a legittimare la supremazia che diventa quasi una certezza al 40’ quando e’ ancora Tedesco, a timbrare il cartellino con un bel tiro di collo che si insacca nell’angolino anche grazie alla complicità di un difensore che sbaglia in fase di anticipo. Finalmente, tocca anche a Del Sorbo che al 43’ viene atterrato in area e trasforma dal dischetto spiazzando Prete.
 
 
Secondo tempo 
 
Solita girandola di cambi come di consueto nei match estivi. Dentro Costantino, Rossi, Guastamacchia, D’Angeli, Marino e Maranzino. Bianchi subito vicini alla quinta rete al 6’ ma Del Sorbo, ben servito in area da un lancio di Costantino, e’ troppo lezioso e si fa respingere e a tu per tu con il portiere, calcia debolmente permettendo al portiere di respingere in angolo. Poco dopo, tocca a Liccardo sbagliare un vero e proprio rigore in movimento, ben servito dalla destra. Fanno dunque il proprio ingresso in campo all’ 11’ Del Prete (2000’) per Del Sorbo, Falanga per Poziello ed al 14’ l’ex Juve Stabia D’Angolo (2000’) per Alvino. Al 25’, Costantino si divora un goal incredibile da pochi centimetri dalla porta dopo un delizioso assist di Liccardo, tutto questo, proprio mentre entra sul rettangolo verde il giovane portiere ex Arconatese Savini per Riccio ma un minuto dopo, ci mette lo zampino nella rete di Del Prete che deposita in rete da pochi passi dopo un suo tiro cross, smorzato da un difensore per il 5 a 1. Al 31’, il promettente centravanti ex Avellino, timbra ancora il cartellino gonfiando la rete di piatto destro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Resta poi solo il tempo di segnalare all’86’, un legno colpito da Liccardo sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite dell’area prima che cali definitivamente il sipario sulla gara.