I bianchi espugnano il Guariglia e si confermano leader del girone I
POKERISSIMO SAVOIA, AD AGROPOLI ARRIVA IL QUINTO SUCCESSO CONSECUTIVO. CAROTENUTO SBLOCCA, VITALE PAREGGIA, POI DOPPIO MELONI. SPETTACOLO SUGLI SPALTI CON MILLE OPLONTINI AL SEGUITO.
di NELLO SORRENTINO
Agropoli – Una splendida giornata. Prendiamo in prestito il titolo di una famosa canzone di Vasco Rossi per raccontare il trionfo agropolese: un Savoia troppo forte, anche per il buon Agropoli, compagine allestita con il chiaro intento di tentare il salto di categoria, ma la partita del Guariglia è finita già dopo i primi quarantacinque minuti con il Savoia in vantaggio per tre reti ad una. Agli uomini di Feola sono bastati dodici minuti per sbloccare la gara, grazie ad una bellissima rete di Carotenuto. Poi, dopo il momentaneo pareggio di Vitale ci pensa Meloni a chiudere la partita in dieci minuti mandando l'Agropoli KO.
FINALMENTE CAROTENUTO – Anche ad Agropoli Feola si affida al suo undici preferito. Per i bianchi, dunque, scendono in campo Maiellaro, Petricciuolo, Stendardo, Manzo, Viglietti, Gargiulo, De Liguori, Scarpa, Carotenuto, Tiscione e Meloni. Pirozzi risponde con un 4-3-3 così composto: Capotosto tra i pali; Guarro, Eugeni, Scognamiglio e Panini in difesa; terzetto di centrocampo formato da Toscano, Maisto e Chiavazzo; Vitale, Palumbo e Capozzoli in attacco. Il Savoia parte subito forte e crea problemi alla retroguardia dell'Agropoli fin dall'inizio. Dopo solo otto minuti un errore difensivo di Scognamiglio favorisce Meloni sul quale, però, esce a valanga Capotosto. Il Savoia macina gioco e costruisce diverse azioni. Al 10' un cross teso di Tiscione non trova nessun calciatore biancoscudato pronto per la deviazione. Due minuti dopo, arriva il momento di Carotenuto: a Pomigliano ci era andato vicinissimo, colpendo il palo a portiere battuto, oggi segna un eurogol con una potentissima botta di sinistro dopo un perfetto assist, manco a dirlo, del solito Tiscione. Il vantaggio non placa gli ospiti: il Savoia è un rullo compressore e continua a 'martellare' la retroguardia agropolese. Al 15' Carotenuto serve Meloni che calcia col destro, palla di poco a lato. Neanche un giro di lancette e i due costruiscono un'altra nitida occasione: il numero undici torrese serve l'attaccante sardo in area che a tu per tu con Capotosto sciupa un'occasione clamorosa.
FUOCO DI PAGLIA AGROPOLI – Il Savoia ha il pallino del gioco e detta le regole della partita ma al 24', la prima disattenzione stagionale della retroguardia torrese favorisce Vitale che s'invola verso la porta e con un preciso diagonale di destro batte Maiellaro. Il numero undici si lascia andare ad un'esultanza poco carina nei confronti dei sostenitori del Savoia e sarà beccato per tutti i restanti minuti. Il pareggio dei salernitani (prima rete su azione subita dal Savoia) non scalfisce di nulla i piani della truppa di Feola: nella fase finale della prima frazione, infatti, sale in cattedra Meloni che con una doppietta chiude la gara.
DOPPIO MELONI – Il gol del vantaggio arriva al minuto trentuno. Carotenuto, stavolta, veste i panni dell'uomo assist e dalla tre quarti lascia partire un preciso cross, stacco imperioso di Meloni che insacca mandando in visibilio i mille oplontini assiepati nel settore ospiti. Il nuovo vantaggio mina i sogni dell'Agropoli di fermare la capolista e il Savoia dieci minuti dopo, chiude la partita. Meloni potrebbe andare in rete già al 40', quanto si ritova a tu per tu con Capotosto ma perde il tempo per il tiro facendosi anticipare dall'estremo difensore salernitano in uscita. La rete è rimandata di un solo minuto: al 41' Carotenuto scodella una palla a centro area, Manzo di testa serve Meloni che calcia di destro, al volo, insaccando nell'angolo più lontano. Di fatto, il match si conclude qui.
IL SAVOIA AMMINISTRA – Nella ripresa Pirozzi manda in campo Cascone al posto di Eugeni, cercando di dare maggiore spessore al centrocampo. I bianchi, però, controllano la gara agevolmente e l'Agropoli non si fa vedere quasi mai dalle parti di Maliellaro che deve limitarsi a qualche uscita. Al minuto sette De Liguori trova Carotenuto in area che prova un pallonetto al volo, palla abbondantemente a lato. Al 19' è il capitano dei bianchi a calciare verso la porta difesa da Capotosto, Panini salva i suoi deviando in angolo; sugli sviluppi del corner va in cerca di gloria anche Manzo che calcia da fuori col sinistro, palla altissima. Al 23' Feola ripropone la fortunata staffetta pomiglianese mandando in campo Del Sorbo al posto di Meloni che esce tra gli applausi del pubblico di fede savoiarda. I bianchi addormentano la gara. C'è giusto per vedere in campo Ruscio e una prodezza di Maiellaro su un calcio di punizione battuto da Palumbo e destinato all'incrocio dei pali, ottimamente deviato in angolo dall'estremo difensore torrese.
Con questa vittoria i bianchi si confermano leader del girone I con quindici punti conquistati in cinque gare, tre delle quali disputate lontano dal "Giraud". Per i bianchi ben 18 reti segnate (Meloni a quota 8) e solo due subite. Domenica prossima, a Torre arriva la Cavese per il terzo derby consecutivo.
AGROPOLI 1 (1)
SAVOIA 3 (3)
AGROPOLI (4-3-3): Capotosto; Panini, Scognamiglio, Eugeni (dal 1'st Cascone), Guarro (dal 14'st Staiano); Toscano, Maisto, Chiavazzo; Vitale, Palumbo, Capozzoli (dal 14'st Tarallo). A disp.: Carezza, Amendola, Giraldi, Landolfi, D’Attilio, Ragosta. All.: Pirozzi.
SAVOIA (4-2-3-1): Maiellaro; Viglietti, Manzo, Stendardo, Petricciuolo; De Liguori, Gargiulo; Scarpa (dal 36'st Ruscio), Carotenuto (dal 31'st Longo), Tiscione; Meloni (dal 23'st Del Sorbo). A disp.: Rinaldi, Criscuolo, Di Pietro, Bizzarro, Mocerino, Esposito. All.: Feola.
ARBITRO: Di Stefano di Brindisi.
MARCATORI: 12'pt Carotenuto, 24'pt Vitale, 31’ e 41’pt Meloni.
NOTE: presenti circa 1800 spettatori di cui 1000 provenienti da Torre Annunziata. Ammoniti: Guarro, Chiavazzo, Palumbo, Scarpa. Angoli: 8-7 per il Savoia. Recupero: 1'pt; 4'st.