Decisivo un eurogol di Verruschi
SAVOIA1 (1)
AVERSA N 0 (0)
MARCATORI: 41’pt Verruschi (S).
SAVOIA(3-4-3): Gragnaniello; Riccio, Rinaldi (19’st Checcucci), Verruschi; Giordani, Sanseverino, Saric, Mercadante; Partipilo (29’st Boilini), Ferrante (42’ Cremaschi), Scarpa. A disp.: Volturo, Vosnakidis, Pizzutelli, D’Appolonia. All.: Papagni.
AVERSA N.(4-3-3): Lagormarsini; Petricciuolo (15’st Balzano), Esposito, Cosentino, Amelio; Castellano (21’st Cicerelli), Giannusa, Giannatasio (1’st De Vena); Mangiacasale, Mosciaro, Sassano. A disp.: Despucches, Scognamillo, D’Attilio, De Luca. All.: Marra.
ARBITRO: Illuzzi di Molfetta. (Assistenti: Stasi – Lanotte).
NOTE: spettatori paganti 738 + 260 abbonati per un incasso di 7.615,47€. Ammoniti: Giannusa (A), Saric (S). Angoli: 6-4 per l’Aversa N. Recupero: pt 0’; st 4’.
TORRE ANNUNZIATA (NA)– Missione compiuta. Grazie ad un eurogol di Verruschi i bianchi battono l’Aversa e restano in piena lotta per la salvezza diretta. Continua il trend positivo di Papagni: con il tecnico pugliese in panchina, coinciso con il ritorno di Manca nella sala dei bottoni, i bianchi hanno conquistato sette punti in quattro gare, vincendo sempre in casa e cogliendo un buon punto sul difficile campo del Melfi. L’unica sconfitta resta quella di sabato scorso in casa della capolista.
LE SCELTE DEI TECNICI – Rispetto al match del “Vigorito” Papagni deve rinunciare a Sirigu ma ritrova Rinaldi che rientra dopo un lungo infortunio; confermati Verruschi e Riccio in un 3-4-3 che diventa 5-3-2 in fase difensiva. Nella mediana bocciati Cremaschi e Pizzutelli, dentro Sanseverino e Giordani, esordio rinviato per Boilini. In avanti, subito in campo il neo-acquisto Ferrante in virtù di D’Appolonia: a fargli “compagnia” Scarpa e Partipilo. Formazione offensiva anche per l’Aversa che si presenta al Giraud con tanti volti nuovi rispetto al match di andata vinto dai bianchi per 2-0 (Rinaldi, Scarpa): tra questi c’è Petricciuolo, l’anno scorso protagonista della promozione con i bianchi. Mangiacasale, Mosciaro e Sassano, invece, formano il tridente ospite.
SPRINT SAVOIA– I bianchi partono forte e spingono subito sull’acceleratore: i padroni di casa potrebbero passare già dopo cinque minuti ma Scarpa non inquadra la porta sugli sviluppi di un angolo. L’Aversa risponde due minuti dopo ma Gragnaniello si conferma super e con un doppio intervento su Mosciaro, prima e Sassano poi salva il risultato. Il pallino del gioco, tuttavia, è quasi sempre in ‘mano’ ai bianchi che costruiscono diverse azioni potenziali, senza però mai incidere, e in fase di non possesso, disorientano gli avversari con un pressing molto alto bloccando ogni tentativo di fare capolino nella metà campo torrese degli amaranto.
EUROGOL VERRUSCHI– La gara non offre grosse emozioni e scivola via senza occasioni da gol. Col passare dei minuti il Savoia rallenta, pur senza concedere niente agli avversari e, ironia della sorte, è proprio in questo frangente di gara che gli uomini di Papagni trovano il vantaggio grazie ad un bolide da trenta metri di Verruschi che si insacca all’incrocio alla sinistra dell’incolpevole Lagomarsini. Boato del “Giraud”, Verruschi corre verso la curva mostrando con orgoglio la maglietta bianca al pubblico torrese.
RITMI BLANDI– Ad inizio ripresa l’Aversa accenna ad una timida reazione ma Gragnaniello non corre alcun pericolo. I minuti scorrono ma gli unici episodi degni di nota sono le sostituzioni: Marra manda in campo Balzano, Cicerelli e De Vena al posto di Petricciuolo, Castellano, Giannattasio. Per il Savoia, invece, entra Checcucci al posto di Rinaldi, claudicante. Alla mezzora Papagni fa esordire anche Boilini che prende il posto di Partipilo. Il “Giraud” chiede il gol della sicurezza per evitare patemi d’animo nel finale come al 31’ quando Mangiacasale impegna Gragnaniello costretto all’intervento con i piedi. Ma il raddoppio non arriva e così al 46’, nel primo dei quattro minuti di recupero Sassano spaventa il Giraud andando vicinissimo al pareggio che, fortunatamente non arriverà.
LA CLASSIFICA– Grazie alla vittoria odierna i bianchi salgono a quota 20 in classifica, portandosi a -4 da Lupa Roma, ACR Messina e Cosenza e a -5 dal Melfi in attesa di Lupa Roma – Cosenza, Matera – ACR Messina e Catanzaro – Melfi in programma domani. Il Savoia, dunque, ha buone possibilità di avvicinare la zona salvezza che, prima del match odierno, era a sette punti.