La cronistoria dei precedenti tra Savoia e Gladiator.
(Nella foto, il forte trio di attaccanti del Savoia, che nel 1930-31, sfioro’ la promozione in B. Da sinistra a destra, Ravizzoli, Vandelli e Zanolla, gli ultimi due autori rispettivamente di una e quattro reti, nell’8-2 finale contro i sammaritani).
Sono venti i precedenti tra Savoia e Gladiator. Il bilancio e’ in equilibrio con sei vittorie a testa ed otto pari (ventisette le reti complessive messe a segno dai bianchi, ventitré dai sammaritani). I primi incontri tra le due compagini, risalgono alla stagione 1930-31 (Campionato di Prima Divisione E). Il 5 Ottobree, a Santa Maria Capua Vetere, hanno la meglio i padroni di casa con il punteggio di 2-1. Gorini al 3’, porta in vantaggio i sammaritani. Pari di Brasile I, al 26’ ma nella ripresa, un goal di Saviano al 46’, ristabilisce di nuovo le distanze. Nella gara di ritorno, pari per 1-1. In rete Kippel al 7’, per il vantaggio degli ospiti ma a cinque minuti dalla fine, ci pensa Giraud III, a riequilibrare il punteggio. Dopo circa due anni, le due compagini si riaffrontano nuovamente in Prima Divisione (stagione 1932-33). I ragazzi del presidente Alfredo Gallo, disputano un grande campionato, sfiorando la promozione in serie B e concludendo al terzo posto, alle spalle di Foggia e Taranto. Al campo “Formisano”, non ci sarà partita; i bianchi travolgono gli avversari 8-2. Al festival del goal partecipano Zanolla con una quaterna ( 2’, 18’, 36’, 53’ e 59’), Rizza, al 9’, Ghisi, autore di una doppietta (49’ e 66’) e Vandelli. Solo per l’onore servono i sigilli ospiti griffati Cornaglia, al 36’ e Bergonzini all’86’. Al ritorno, i neroazzurri riusciranno parzialmente a vendicare la goleada, vincendo per 2-1. Righi al 13’, porta avanti o padroni di casa. Al 60’, Ghisi pareggia ma passano solo quattordici minuti e Notelli regala i tre punti ai suoi. Con un grande balzo, si passa alla stagione 75-76 (Campionato di serie D). I bianchi pareggiano 1-1 in trasferta (A Trotta al 2’, risponde l’oplontino Martino, al 77’) e 0-0, nella gara di ritorno al “Comunale”. Nel 1977-78, il duello si rinnova in Serie D. Il 27 Novembre, la compagine casertana si impone tra le mura amiche, grazie ad una rete di Vitale al 36’. Al ritorno, i bianchi restituiscono pan per focaccia, imponendosi per 2-1. Maresca al 43’ e Francioni al 62’, mettono la firma sul successo. Il momentaneo pari ospite, viene invece siglato da Sessa al 50’. Sarà una stagione amara per la compagine del presidente Immobile, la quale vede sfumare per un soffio la C2, dopo lo sfortunato spareggio perso per 1-0 contro la Palmese. La stagione 83-84, sarà invece da dimenticare per i torresi che retrocedono per un solo punto, in Promozione. In campionato, riusciranno però a conquistare quattro punti, nelle due gare con il Gladiator, frutto del pari casalingo per 0-0 e dell’affermazione esterna per 1-2, grazie alla rete decisiva di Vianello, all’89’. In precedenza, Allievi su rigore al 26’, aveva portato avanti i bianchi, poi momentaneamente raggiunti da Di Baia, al al 61’. Nell’ 86-87, il teatro delle sfide, e’ ancora la serie D. Doppia affermazione per gli oplontini che in casa, vincono 2-0 grazie alle reti di Magni al 60’ e di Francioni all’82’ e poi si ripetono in trasferta grazie ad una rete di Scala, a due minuti dalla fine. Si passa infine, ai tempi più recenti che rievocano bei ricordi con la vittoria del campionato di Eccellenza, ottenuta dai ragazzi di mister Vitter, dopo un lungo duello proprio con il Gladiator. Nella stagione 2011-2012, quattro sono i confronti tra le due squadre, due in campionato (sconfitta per 4-1 al “Piccirillo” e pari per 2-2, al “Giraud”) e due in Coppa Italia, in occasione della semifinale. All’andata, i sammaritani ebbero la meglio per 4-2 ma al ritorno a Torre Annunziata, i bianchi riuscirono a segnare due goal nel finale di gara e a guadagnarsi l’accesso in finale.
Fischia Edoardo Gianquinto, della sezione di Parma.
Sarà il fischietto trapanese, appartengo alla sezione di Parma, a dirigere la gara valida per la nona giornata di campionato. Sarà coaudiuvato, nell’occasione, dagli assistenti Edoardo Salvatori della sezione di Tivoli e da Andrea Cecchi della sezione di Roma 1.