Con il tecnico della compagine romana, abbiamo parlato del prossimo match con il Savoia.
Dopo la vittoria nel derby con la Nocerina, che ha restituito ottimismo e positività all’ intero ambiente, il prossimo ostacolo si chiama Vis Artena. I bianchi, si recheranno nella piccola cittadina in Provincia di Roma, con il chiaro intento di trovare la giusta continuità e conquistare i tre punti per non perdere troppo terreno dalla vetta, anche se non bisognerà commettere l’errore di sottovalutare un avversario che partito in sordina, ha conquistato sei punti in due gare, contro Nola e Team Nuova Florida. Chi però coltiva ambizioni di primato come la compagine del tecnico Salvatore Aronica, e’ obbligata a fare bottino pieno anche lontano dalle mura amiche, soprattutto contro avversarie con organici, sulla carta, più modesti. Servono dunque due ingredienti imprescindibili, da mescolare per farne un cocktail vincente: Nelle prima fase di rodaggio, cattiveria agonistica e fame, nella seconda, aggiungere equilibrio tattico e condizione atletica, e per concludere, tirare avanti dritto, si spera, fino alla fine del torneo. A pochi giorni dal match valevole per la terza giornata di campionato, abbiamo raggiunto telefonicamente il tecnico dei rosso-verdi, Fabrizio Perrotti, con il quale abbiamo parlato dell’ottima partenza della sua squadra e delle insidie che presenta un girone così variegato come questo.
Mister, si aspettava una partenza così positiva della sua squadra? Sorpreso?
Siamo partiti molto bene, conquistando sei punti in due gare ma c’è da dire, che abbiamo affrontato due squadre come Nola e Team Nuova Florida, che lottano per la salvezza. Da Domenica contro il Savoia, la musica comincerà però ad essere ben diversa e sarà molto più dura.
E del girone? Si aspettava così tante compagini campane?
Indubbiamente, sono rimasto molto sorpreso del girone in cui ci sono tante squadre campane ma anche sarde. Sarà difficile ma proveremo a dire la nostra.
Quali squadre vede favorite per la vittoria finale?
Oltre al Savoia, direi il Latina, oltre al Latte Dolce che ha allestito una buona squadra. Inoltre, a mio avviso, anche la Nocerina ed il Monterosi, possono dire la sua e non vanno dimenticate le classiche sorprese che ogni anno, contribuiscono a rendere più avvincente il campionato.
Domenica con il Savoia, si vedrà già un gioco ben definito da ambo le parti oppure e’ ancora presto per trarre un primo bilancio?
Sebbene siamo soltanto alla seconda giornata, per cui è ancora presto per emettere giudizi, e’ pur vero che la fase di rodaggio si sta ormai per completare per cui credo che si potrà già assistere ad un partita con buoni ritmi da ambo le parti.
In queste prime uscite, ha utilizzato due moduli diversi: Il 3-5-2 ed il 4-3-3. Con quale dei due partirà domenica?
Siamo partiti con il 3-5-2 ma siamo passati al 4-3-3, quando le situazioni di gioco lo hanno richiesto. Penso sia importante saper cambiare pelle alla squadra, a seconda dell’avversario che andiamo ad affrontare per cui anche contro il Savoia, sarà così. Deciderò solo alla fine, dopo gli allenamenti e dopo aver valutato la risposta che mi saprà dare l’intera rosa.
Ci sarà qualche indisponibile per domenica?
No, i calciatori sono tutti in discreta forma per cui posso lavorare con l’organico al completo.