Anche il regista Vincenzo Gatto, ha disputato una stagione sugli scudi dunque, sono cominciate a giungere richieste anche per lui.
E pensare che all’inizio del campionato, il tecnico Parlato, non lo considerava tra i titolari, nonostante fosse diventato, l’anno prima, una pedina insostituibile nello scacchiere di Campilongo, preferendogli Luciani. Poi, dopo una partenza a singhiozzo e complice l’infortunio dell’ex Rieti, l’allenatore ex Padova lo ha lanciato sul rettangolo verde e da quando ha cambiato anche modulo di gioco, non lo ha più sostituito. Stiamo parlando di Vincenzo Gatto, regista moderno che sa coniugare qualità a tanta quantità e mobilità. Anche per lui, dopo l’ottima stagione disputata, è comprensibile che comincino ad arrivare le prime offerte. Lo abbiamo contattato, per parlare di futuro benché sia ancora piuttosto presto, per intavolare certi discorsi.
Stavamo disputando davvero un grande campionato. Peccato che sia terminato tutto in questo modo perché credevamo nella rimonta ed inoltre il Palermo, sarebbe dovuto venire ancora a giocare in casa nostra. Futuro? Ho ricevuto qualche chiamata sia da squadre di serie D che di C, ma per il momento ancora nulla di concreto, è presto. Se mi piacerebbe restare al Savoia? Si, la mia volontà sarebbe quella di vestire ancora la maglia bianca. Certo, in C sarebbe ancora più bello ma anche in D, non ci sarebbero problemi. Vedremo in futuro, cosa accadrà.