In conferenza stampa, il tecnico dei bianchi Carmine Parlato suona la carica in vista della prima gara casalinga in programma domenica con il Castrovillari, sottolineando la pericolosità dell’avversario che viaggia sulle ali dell’entusiasmo, dopo il 4-0 con il Giugliano. Ecco le sue parole:
” Dobbiamo dimenticare i primi 45′ di domenica scorsa e non commettere più determinati errori che non ci hanno permesso di esprimere tutto il nostro valore. Questa settimana abbiamo avuto modo di parlare tanto e insieme ai ragazzi abbiamo capito che ci sono state delle mancanze.
Il Castrovillari verrà qui con tutta la spensieratezza e la loro gioventù e cercheranno in tutti i modi di metterci in difficoltà perchè viaggiano sulle ali dell’entusiasmo dopo il rocambolesco 4-0 con il Giugliano.
I ragazzi sanno che dovranno partire forte già dal 1′ e soprattutto scendere in campo con la giusta personalità.
Il 4-3-3 come possibile alternativa- ” Vero è che nel corso della mia carriera da allenatore è stato il modulo che ho usato di più, però io cerco di partire sempre con un vestito e di sfruttare al massimo le caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione; però questa del 4-3-3 potrebbe essere una soluzione nel corso della stagione, non la escludo”
Osuji sulla trequarti ?- ” In casi estremi Osuji può giocare anche in quel ruolo, ma abbiamo anche altri giocatori in rosa che quel ruolo sanno farlo molto bene, per cui credo che bisogna sfruttare al massimo le qualità di chi sa interpretare il ruolo da trequartista nel miglior modo possibile”.
Durante la settimana è stato provato qualcosa di definitivo?- ” Dopo aver visto ed analizzato nel dettaglio la partita con il San Tommaso, può darsi che qualcosa cambierà ed è chiaro che le possibili alternative vanno studiate e tenute pronte all’occorrenza. C’è da dire, però, che siamo ancora all’inizio ed alcuni calciatori, ad esempio chi ha un peso maggiore ed una stazza fisica notevole, entrano in condizione dopo rispetto ad altri”.