Sono quattro i gol messi a segno dal “bandito” e dall’ex esterno di Taranto e Casertana. Seguono i nuovi arrivati del mercato di riparazione Diakitè e Ayina. In più di un’occasione è il reparto difensivo a risultare determinante in fase realizzativa
Antonio Del Sorbo e Francesco Alvino. Sono loro a guidare la classifica marcatori della squadra bianco-scudata con 4 reti. Il bandito, partito bene nella prima parte di stagione andando a segno contro Sorrento, Bitonto e Nola; è stato costretto ad un lungo stop a causa di un problema al ginocchio che lo ha tormentato non poco. Nonostante ciò, l’ex attaccante del Gladiator, è riuscito a mantenere la leadership a causa della scarsa vena realizzativa degli attaccanti durante la sua assenza; se si pensa infatti ai pareggi a reti inviolate contro Gragnano, Fidelis Andria, Nardò e Team Altamura; si evince che l’assenza del bandito è risultata essere un macigno per la squadra e soprattutto per l’ex tecnico Luigi Squillante che non aveva in rosa un sostituto all’altezza.
L’esterno, invece, oltre a dimostrarsi determinante in fase realizzativa, si è rivelato essere un elemento imprescindibile nello scacchiere bianco-scudato per la sua capacità di fare entrambe le fasi e di sacrificarsi fino al 90′.
A seguire con 3 reti, Adama Diakitè arrivato nel mercato di riparazione. L’ivoriano, dopo qualche prestazione poco fortunata, è riuscito a sbloccarsi con il Pomigliano ed in seguito a rifilare due gol in casa del Sorrento.
Procedendo a ritroso, troviamo con 2 reti Giusepe Ausiello ed il franco-congolese John Cristophe Ayina ( a segno contro Gelbison e Gragnano).
In fase realizzativa non è da meno il reparto arretrato che in più di un’occasione è riuscito a sbloccare il risultato, se si pensa ai gol di Guastamacchia, Cacace e Poziello rispettivamente contro Sarnese, Pomigliano ed Ercolanese. Un gol anche per il classe 2000 Ruben Nives con il Gravina.
Per finire, Tedesco, Rekik, Gatto e D’Ancora chiudono la classifica alla pari dei difensori, con una marcatura.