Savoia che beffa! Sconfitto nel recupero a Taranto

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Bianchi sconfitti immeritatamente nel recupero, dopo aver giocato una partita attenta, senza quasi mai soffrire in fase difensiva,

Taranto – Savoia: 1-0

F.C Taranto 1927: Antonino,D’Agostino,Marsili,Esposito,Pelliccia,Di Senso, (12st Oggiano),Di Bari(30′ Carullo), Bonavolonta’(30 pt Massimo),Bova, Ferrara, Favetta(27 st Croce)A disp: Pellegrino, Carullo, Manzo, Guadagno, Roberto, Massimo, Menna, Oggiano, Croce. All. Panarelli

U.S Savoia 1908: Savini,Nives,Cacace,Poziello,Esposito;Costantino,Ausiello(78′ Franzese, 80′ D’Ancora), Maranzino;Alvino(87’Del Sorbo),Diakite(78′ Ayina),Rekik. A disp: Scolavino,D’Ancora, Del Sorbo, Tedesco, Franzese, Guastamacchia, Rondinella, Ayina, Marino. All. Campilongo

Arbitro: Sig. Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola

Assistenti: Spina di Palermo e Giuggioli di Grosseto

Marcatori: 92′ Croce

Note: Espulso Nives, per somma di ammonizioni e Del Sorbo. Ammonizioni ;Pelliccia e Maranzino. Angolo 4-2 per il Taranto

Un buon Savoia, esce dallo Iacovone con l’amaro in bocca, con una sconfitta immeritata,maturata nei minuti conclusivi dopo una partita condotta in maniera accorta e attenta, mostrandosi come al solito quasi impeccabile in fase contenimento dove tutti, e non solo i difensori, si sono sacrificati per arginare gli attacchi degli ionici in realtà mai realmente pericolosi se si eccettuano un paio di azioni da rete create all’inizio della seconda frazione. Poi la zampata di Croce, servito sul filo del fuori gioco da Oggiano, ha fatto crollare il fortino difensivo eretto con abile maestria da Campilongo. Un vero peccato per i torresi che adesso sono chiamati ad una reazione di orgoglio immediata, la settimana prossima contro il Gragnano.

Primo tempo

il tecnico Campilongo, dispone i suoi con il consueto 4-3-3. In difesa, Cacace è preferito a Guastamacchia; a centrocampo, accanto a Costantino e Alvino, dentro il giovane Maranzino mentre in attacco, accanto a Diaiite, completano il tridente Rekik e Alvino. Si parte subito con la consueta fase di studio tra le due squadre. I bianchi sembrano ordinati e ben messi in campo nei primissimi minuti, provando a prendere le misure ai padroni di casa. Si affaccia per primo in avanti, il Taranto, al 6′, con un tiro centrale dai circa trenta metri, facile preda di Savini. Al 16′, reazione oplontina con Rekik che fa venire i brividi al portiere di casa. Bel filtrante in area di Diakite per il calciatore tunisino che penetra ottimamente in area dalla sinistra ma calcia addosso ad Antonino che respinge in angolo. Superato l’impatto iniziale i ragazzi di Campilongo prendono in mano il centrocampo e cominciano lentamente a spostare il baricentro in avanti. Prima di andare a riposo, tra il 47′ ed il 48′, i torresi vanno vicini al bersaglio con due colpi di testa di Diakite (cross di Rekik dalla sinistra ed Alvino dalla destra) ma in entrambe le circostanze, soprattutto nella seconda, il pallone va vicinissimo al palo, per questione di centimetri. Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro con duplice fischio, manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo

Parte subito in attacco il Taranto. Al 5′, traversone dalla destra; la palla arriva a D’Agostino che tira di prima intenzione ma Savini è reattivo ed in tuffo si rifugia in angolo. I padroni di casa premono sull’acceleratore. Al 56′, Di Senso si invola in area di rigore ma al momento del tiro indugia troppo, permettendo la provvidenziale deviazione in angolo di Cacace. Al 64′, si complica la partita per il Savoia. Nives viene espulso per doppia ammonizione ed i bianchi sono costretti a giocare poco più di mezz’ora in inferiorità numerica. Nonostante però l’uomo in meno, i ragazzi di Campilongo si difendono benissimo limitando le non troppo frequenti, per la verità, sfuriate del Taranto quasi mai realmente pericoloso dalle parti di Savini. Poi la doccia fredda, a tempo scaduto. Croce mette dentro la zampata vincente e il Savoia che stava accarezzando l’idea di portare a casa un punto, si trova improvvisamente a mani vuote.