I leoni bianco-blu sono reduci da 7 risultati utili consecutivi. Vittorie contro le prime della classe Taranto e AZ Picerno, pareggio a Cerignola.
Le vittorie nei due derby campani contro Nola e Sarnese hanno tirato su di morale un intero ambiente e spazzato via quei malumori che ormai da qualche settimana accompagnavano i ragazzi di mister Squillante. Domenica al Giraud sarà l’esame di maturità per il Savoia che dovrà vedersela con la Fidelis Andria, vera rivelazione di questo avvio di campionato e che ha dimostrato di primeggiare anche contro le corazzate del girone, candidate alla vittoria finale. Conosciamo meglio i prossimi avversari:
la Fidelis Andria vanta 6 partecipazioni al campionato di Serie B e 26 a quello di Serie C. Lo stemma è caratterizzato dalla presenza del leone, simbolo della città e dall’ottagono che richiama la forma vista dall’alto di Castel del Monte, riconosciuto nel 1996 dall’Unesco, patrimonio dell’umanità.
Lo score- Dopo un avvio di campionato nelle prime 3 giornate che faceva intendere che quello dei bianco-blu sarebbe stato un campionato tutt altro che semplice; gli uomini di Alessandro Potenza hanno collezionato una striscia di 7 risultati utili consecutivi, iniziata con l’1-0 contro l’Ercolanese. Da questa, hanno seguito le vittorie contro AZ Picerno e Taranto ed il pareggio sul campo del Cerignola. Nel turno infrasettimanale, invece, solo un pareggio a reti bianche tra le mura di casa contro il Bitonto.
La rosa-In attacco spicca fra tutti l’argentino Matias Cristaldi, capocannoniere con 5 gol, che con la sua doppietta sul campo del Taranto, ha trascinato la squadra alla vittoria. La forte punta centrale è assistito da altrettanti giocatori di sicuro affidamento tra cui Emanuele Adamo (per lui doppietta al Vallefuoco di Mugnano) e John Cristophe Ayina, nelle ultime due stagioni in C con le maglie di Bisceglie e Virtus Francavilla.
Il reparto di centrocampo è caratterizzato da una folta presenza di giovani tra cui Alessandro Petruccelli, Emanuel Manno( a segno col Taranto) , Fabio Cali e Mirko Bortoletti(proveniente dalla primavera del Torino).
L’elemento di esperienza è Gaetano Iannini, classe ’83, per lui 3 stagioni in Lega Pro con la maglia del Matera, condite da tante presenze e altrettanti gol.
Infine, il reparto arretrato può contare su Ciro Cipolletta( a segno con l’AZ Picerno) e sullo sloveno Miha Gregoric.