Tutti sotto tono, nell’esordio al “Donato Curcio” di Picerno; Rossi e Tedesco, disastrosi
Savini 5: Prende due goal in 4-5 tiri nello specchio della porta. Un esordio, insomma, che nessun portiere sogna di avere. Incolpevole in occasione della seconda rete, avrebbe forse potuto fare di più nella prima, ma non gli si possono, tutto sommato, additare troppe colpe. Bella la parata nella prima frazione, quando vola nell’incrocio, a negare il raddoppio ai rossoblu’.
Rossi 3: Non ne azzecca una. Letteralmente in bambola sulla sua corsia di competenza, non solo non riesce mai a fermare Cesarano che fa quello che vuole, ma sbaglia anche quasi tutti i passaggi. Dal 6 st, Guastamacchia 5: Un voto in più, rispetto ai colleghi di reparto, perché non partecipa fino in fondo alla debacle di ieri. Ha prestanza fisica ed e’ bravo in marcatura, potrà tornare utile nel corso della stagione.
Cacace 4: Anche l’esperto difensore ex Nocerina, crolla insieme a tutta la squadra, non riuscendo a reggere la baracca. Sarebbe comunque stato difficile per chiunque nel primo tempo, visto che il centrocampo, non essendo riuscito a fare filtro, non e’ stato in grado di proteggere il pacchetto arretrato.
Poziello 4: Stessa cosa del collega di reparto. Quando la linea mediana incappa in una giornata no, gli attaccanti avversari cominciano a sbucare ovunque. A questo punto, mettere la pezza diventa estremamente complicato.
Esposito 4,5: Primo tempo da incubo per l’ex Ercolanese che si fa scappare Fiumara, in occasione dell’ assist della prima rete. Meglio nella seconda frazione, dove riesce a trovare il coraggio di proporsi qualche volta in avanti, poiché protetto da una mediana nel frattempo irrobustita da Squillante.
Ausiello 5,5: Forse e’ l’unico a salvarsi nel naufragio generale, o forse sarebbe meglio dire il “meno peggio”. Qualche volta si fa apprezzare per qualche bella serpentina in avanti.
Liccardo 4,5: Male, questa volta. Non riesce a prendere per mano la squadra; gli avversari sbucano da tutte le parti, pressano alto e lo costringono a sbagliare tanti palloni. Contro un avversario diverso dal Gragnano che giocava a ritmi decisamente più veloci, la musica e’ cambiata. La serie D e’ un livello più alto dell’ Eccellenza; le prossime partite serviranno a capire se potrà garantire la stessa costanza dello scorso anno.
Maranzino 4: Non si e’, in pratica, mai visto in campo, scomparso alla distanza quando la mediana di casa si e’ impossessata della zona nevralgica del campo. E’ comunque giovane e avrà tempo di crescere. (Dal 10 st, Rekik 5: Ha, se non altro, il merito di portare un po’ di vivacità in avanti.
Tedesco 3: Nel primo tempo, riceve pochi palloni. Poi, la follia inspiegabile che lascia i suoi soli per metà match. E’ vero, aveva subito una gomitata da un avversario, ma dopo essersi “vendicato” su Kosovan, pochi secondi dopo, si e’ disinteressato completamente del pallone, falciando letteralmente un altro avversario. Un calciatore che gioca a questi livelli, non può permettersi di non sapersi controllare
Del Prete 4,5: Costretto ad essere gettato nella mischia così presto, ha ovviamente poche colpe. Non gli si poteva chiedere di caricarsi sulle spalle il peso di un intero attacco, orfano di due elementi importanti. Tocca pochissimi palloni. Dal 1 st Nives 5: Ci mette un po’ di grinta, ma non può fare di più
Felici 5: Possiede una ottima tecnica individuale, e lo si vede quando controlla la palla ma ieri, non poteva fare di piu’, chiuso in una vera e propria morsa