Picerno – Savoia: 2-0
Ad Picerno(3-4-3): Grilo Fonseca(00’);Fontana,Bassini,Conte;Fiumara(98’),Kosovan,Lordi(85’ Sgovio),Cesarano(99’)(85’ Ligorio);D’Alessandro(99’), Santaniello,Esposito(90’ Tedesco).A disp: Fusco, Agresta, Langone, Ligorio, Sambou, Sanna, Sgovio, Tipaldi, Tedesco. All. Giacomarro
U.S Savoia 1908:(4-3-3): Savini(99’); Rossi(97’)(51’ Guastamacchia), ,Cacace, Poziello, Esposito(99’);Ausiello, Liccardo, Maranzino(99’)(56’ Rekik);Tedesco, Del Prete(00’)(Dal 45’ Nives), Felici. A disp: Riccio, Nives, Marino, Guastamacchia,Franzese, Moretta,D’ Angeli, Rekik, Alvino. All. Squillante
Marcatori: 10’ e 35’ Santaniello
Ammoniti: Rossi, Ausiello, Poziello, Cacace, Esposito
Espulsi: Tedesco e D’ Alessandro
Arbitro: Pascariello di Lecce. Assistenti: Abbinante e Colaianni di Bari
Note: spettatori 800 circa, di cui 400 da Torre Annunziata
Esordio da dimenticare per i bianchi che dovranno subito fare tesoro di questa sconfitta e ripartire dalla buona reazione della seconda frazione.
Brutto esordio per il Savoia, in questa prima giornata di campionato. I ragazzi di Squillante, escono sconfitti da Picerno per 2 a 0. Un primo tempo, completamente da dimenticare per l’ex tecnico dell’Ercolanese che sbaglia la formazione, commettendo forse l’errore di voler giocarsi la gara a viso aperto. Il risultato è stato, quello di consegnare centrocampo e fasce nelle mani degli avversari, che con Cesarano, Fiumara e Kosovan che hanno spadroneggiato nelle loro zone di competenza. Nella ripresa, la musica, pardossalmente, e’ cambiata. Gli oplontini con un uomo in meno per l’espulsione scellerata di Tedesco, hanno giocato decisamente meglio, chiudendo tutti gli spazi agli avversari e affacciandosi qualche volta anche minacciosamente dalle parti di Grilo Fonseca. E’ proprio da qui che bisognerà ripartire, tenendo sempre ben presente in mente che ci vorrà tanta umiltà e concentrazione per poter fare bene in un campionato lungo e difficile come questo, senza sottovalutere mai nessun tipo di avversaria.
Primo tempo
I padroni di casa, si dispongono in campo con il classico 3-4-3, un modulo iper-offensivo che in fase di non possesso, si trasforma in un più accorto 5-3-2 con i due fluidificanti Fiumara e Cesarano che retrocedono all’occorrenza in difesa per dare manforte ai tre centrali. Sull’altra sponda, scelte obbligate in avanti per mister Squillante, che con Del Sorbo e Pisani fuori(il primo squalificato, il secondo, fermo ai box per infortunio) si affida al giovanissimo Del Prete, sostenuto ai lati da Tedesco e Felici. In difesa, invece, fiducia sull’out di destro a Rossi. Partono forte i padroni di casa che dopo aver spaventato l’estremo difensore oplontino Savini con un calcio di punizione di Kosovan, di poco alto, trovano subito il vantaggio con Santaniello che al 10’, su cross teso dalla destra di Fiumara, non ha difficoltà a scaricare in rete da pochi passi. I bianchi faticano a contrastare la maggiore intraprendenza degli avversari. Al 30’, ancora un pericolo su calcio piazzato, procurato da Esposito che sfiora il palo alla destra di Savini, proteso in tuffo. Al 35’, altro episodio chiave della partita. Sugli sviluppi di un cross dalla destra, Fiumara tocca la sfera con le mani(dalla tribuna, non si capisce esattamente se il fallo avviene all’interno dell’area o ai limiti della stessa)l’arbitro incredibilmente non vede e lascia proseguire; contropiede micidiale dei padroni di casa, concluso in modo eccellente ancora da Santaniello che si presenta solo davanti a Savini e lo fulmina sul secondo palo. Gli oplontini appaiono disorientati, incapaci di imbastire una reazione significativa. Soffrono in particolar modo a centrocampo e sulle due corsie, specialmente su quella di destra, dove Cesarano mette alle corde Rossi, e riescono ad avvicinarsi alla porta rossoblu’ soltanto attraverso alcuni ed isolati calci piazzati. Una residua speranza di giocarsi tutte le restanti cartucce nel secondo tempo, si affievolisce quando Tedesco, perde letteralmente la testa al 44’, rendendosi protagonista di due falli gratuiti, in rapida sequenza, il secondo dei quali gli costa il cartellino rosso. Savoia così ridotto in dieci, e con un intero tempo ancora da giocare.
Secondo tempo
Subito un cambio per i bianchi. Dentro Nives per Del Prete, e passaggio forzato ad un 3-4-2 con Rossi che scala in avanti, accanto a Felici. Invariati, invece, gli undici rossoblu. La prima azione degna di nota, e’ proprio di marca oplontina con Rossi che al 51’, scodella al centro dove si avventa di testa Rossi che per poco non sorprende un incerto Grilo Fonseca, poco tempestivo nell’uscita. E’ proprio il giovane esterno torrese a lasciare, poco dopo, il terreno di gioco, per Guastamacchia. L’ ex tecnico dell’ Ercolanese, aggiusta la squadra inserendo Guastamacchia e Rekik, e da questo momento i bianchi piacciono molto di più. Chiudono bene gli spazi e si affacciano con molta più costanza dalle parti del portiere avversario, insomma la differenza numerica in campo, non si sente nulla. Nel finale, c’e’ tempo per qualche esperimento che potrà tornare utile in futuro. Cacace va a fare la punta, per provare a sfruttare qualche lancio lungo dalle retrovie. La gara, nel frattempo, scorre via senza altri sussulti. Triplice fischio finale e tutti sotto la doccia a riflettere su quelli che sono stati gli errori commessi oggi.