Savoia-Vigor Lamezia 2-1: che rimonta dei bianchi!

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Un super Scarpa guida i suoi alla vittoria. In rete anche Cipriani

TORRE ANNUNZIATA (NA) – “Meno male che Scarpa c’è”. Potrebbe essere questo il titolo del film andato di scena oggi al Giraud di Torre Annunziata. Quando tutto sembrava compromesso, infatti è proprio il capitano del Savoia a salire in cattedra al 30’ della ripresa e a guidare i suoi alla rimonta sui calabresi, segnando il gol dell’1-1 e, sei minuti dopo, servendo a Cipriani un assist d’oro per il definitivo  2-1. E chissà come sarebbe finita senza la carica del numero dieci dei bianchi, visto che ala Vigor per oltre un’ora è stata padrona indiscussa del campo e, probabilmente, avrebbe meritato anche qualcosa di più. Ed è invece il Savoia a festeggiare con la terza vittoria stagionale, la seconda in casa dopo quella contro la Reggina del 6 dicembre scorso.

LE FORMAZIONI – Esordio con la maglia bianca per Saric e Partipilo, partono dalla panchina, invece, le altre tre new entry Riccio, Cornacchia e Mercadante. Tra i pali Papagni conferma Gragnaniello, si rivedono titolari anche Panariello e Corsetti. Stesso modulo per le due squadre che giocano con il 4-3-3. Tra i neroverdi, privi di Del Sante e Filosa, squalificati, si vede Held per la prima volta dal primo minuti, esordio anche per il nuovo arrivato Papa.

MONOLOGO VIGOR – Si vede solo la Vigor nei primi quarantacinque minuti col Savoia che sembra essere rimasto negli spogliatoi, Gragnaniello a parte che, in almeno quattro occasioni, salva i suoi dallo svantaggio. L’estremo difensore torrese è protagonista al 18’ con un doppio miracoloso intervento su Papa, prima e Montella, dopo. Gragnaniello si ripete al 32’ su Checcucci, suo compagno di squadra, che nel tentativo di allontanare la minaccia di un contropiede calabrese sfiora l’autogol costringendo il numero uno dei bianchi ad un difficile intervento con i piedi. La Vigor insiste ma Gragnaniello è in stato di grazia e smanaccia in angolo una conclusione da fuori di Papa e, sugli sviluppi del corner, è invece Held a sbagliare la mira. Il Savoia si vede solo sul finire di tempo con un colpo di testa di Scarpa che termina abbondantemente a lato.

ANCORA VIGOR – Nella ripresa tutto il Giraud si aspetta un altro Savoia ma la storia non cambia, almeno non fino alla mezzora.  Al 12’ gli ospiti passano in vantaggio con una conclusione in scivolata di Held su assist di Catalano. Nell’occasione, solita dormitina del pacchetto arretrato dei bianchi. Neanche la rete scuote gli uomini di Papagni che rischiano di capitolare di nuovo già tre minuti dopo, con una conclusione di Puccio deviata in angolo da Gragnaniello. Si apre così una sfida nella sfida tra i neroverdi e l’estremo difensore torrese che salva ancora il Savoia al 22’ e al 26’ negando la gioia della rete a Papa e a Scarsella. Per il Savoia, intanto, entrano Mercadante, al posto di Panariello e Cipriani al posto di Corsetti.

IL CAPITANO – Alla mezzora, Scarpa dice basta. Grande azione solitaria del numero dieci torrese che entra in area e con un preciso diagonale batte Forte. Il Giraud esplode di gioia, lui, Scarpa, non pago, raccoglie il pallone dalla rete e corre verso il centrocampo. Passano solo sei minuti e il numero dieci vede lo scatto di Cipriani serve un assist perfetto per il preciso destro del numero diciotto che non sbaglia e conclude un’incredibile rimonta. Lo stadio, incredulo, gioisce, Scarpa percorre venticinque metri per abbracciare il suo compagno. Il match, praticamente, termina qui: l’uno due del Savoia ha, di fatto, ammazzato la Vigor che non accenna ad alcuna reazione né ha la lucidità per provare il forcing finale. A fine gara, si rivede l’abbraccio virtuale squadra-tifosi con il solito siparietto sotto la curva.

IL PUBBLICO – I presenti sono encomiabili e, ad occhio e croce, almeno 2.000. Solo in novecentotrenta, però, sono passati dal botteghino (ai quali va aggiunta la quota di 260 abbonati). Davvero pochi per la partita che doveva rappresentare la svolta, considerando anche che la società aveva chiamato a raccolta i tifosi, proponendo prezzi popolari.  

Con la vittoria odierna il Savoia “respira”: i bianchi salgono a quota 17, scavalcano l’Ischia e si portano a -5 dalla Lupa Roma (salvezza diretta), e a -6 da Cosenza e Martina. Tutte e tre, però, hanno una partita in meno (Foggia-Cosenza, Salernitana-Martina e Lupa Roma-ACR Messina si disputeranno domani).  E sabato prossimo i bianchi andranno a far visita alla prima della classe: al Vigorito, infatti, andrà di scena il derby tra le gemellate Benevento e Savoia.

 

SAVOIA 2 (0)
V. LAMEZIA 1 (0)

MARCATORI: 12’st Held (V), 30’st Scarpa (S), 36’st Cipriani (S).

SAVOIA(4-3-3): Gragnaniello; Verruschi, Checcucci, Sirigu, Panariello (14’st Mercadante); Gargiulo (38’st Cremaschi), Saric, Giordani; Partipilo, Corsetti (17’st Cipriani), Scarpa. A disp.: Santurro, Riccio, Cornacchia, D’Appolonia. All.: Papagni.

V. LAMEZIA(4-3-3): Forte; Spirito, Rapisarda, Kostadinovic, Malerba; Puccio, Papa (43’st Rossini), Scarsella; Montella (36’st Catalano), Held (36’st Voltasio), Improta. A disp.: Mercuri, Di Marco, Battaglia, Maglia.

ARBITRO: Giuia di Pisa. (Assistenti: Viola e Lacamita di Bari).

NOTE: spettatori paganti 930+260 abbonati per un incasso totale di 8.200€. Angoli: 8-3 per la V. Lamezia. Ammoniti: Spirito (V), Malerba (V), Cipriani (S). Recupero: 2’pt; 5’st.