Terza sconfitta al Giraud per Scarpa e compagni
Torre Annunziata – Va alla Paganese il derby del Giraud, è notte fonda per il Savoia. Dopo la buona prestazione di Catanzaro che lasciava ben sperare i supporter biancoscudati, clamoroso passo indietro per il Savoia, alla terza sconfitta stagionale al Giraud. Privi di Calzi, Sanseverino e Galli formazione obbligata per Ugolotti che si affida ai seguenti undici: Santurro, Cremaschi, Rinaldi, Di Nunzio, Sabatino, Malaccari, Sevieri, Gallo, D’Appolonia, Del Sorbo, Scarpa. Stesso modulo per la Paganese, in serie positiva da quattro turni che grazie alla cura Sottil ha ritrovato condizione e punti.
Partita noiosa, occasioni col contagocce. La prima frazione è caratterizzata da uno sterile possesso palla del Savoia che solo in due circostanze riesce a creare problemi ad una Paganese chiusa a riccio in attesa della ripartenza giusta. Bianchi sfortunati al minuto ventisei quando avrebbero la possibilità di passare con Sevieri che, ottimamente servito da Sabatino, colpisce in pieno la traversa a Marruocco battuto. Nel finale è Del Sorbo, invece, a sfiorare il palo alla destra dell’estremo difensore paganese.
Nella ripresa ci si aspetta un Savoia all’arrembaggio ma i bianchi faticano moltissimo a creare occasioni pericolose. In apertura vivaci proteste del Savoia per un presunto fallo in area di Vinci su Del Sorbo, per l’arbitro non ci sono gli estremi per la concessione della massima punizione. La gara scivola via senza grosse emozioni ma col passare dei minuti la Paganese comincia a crederci e prova ad osare. Al 25’ Herrera fa tutto da solo, parte dalla sinistra, entra in area, si accentra e calcia di destro, Santurro si salva in due tempi. Al 31’ gli ospiti passano: calcio d’angolo dell’inarrestabile Herrera, uscita a vuoto di Santurro e colpo di testa vincente di Gilardi. Neanche lo 0-1 riesce a far reagire i bianchi che concludono la gara senza tirare mai verso la porta difesa da Marruocco.
Al termine della partita, i calciatori in maglia bianca escono tra i fischi dello stadio ma si recano sotto la curva dove capitan Scarpa, dialoga per diversi minuti con il tifo organizzato. Poi lo stesso Scarpa e Del Sorbo, su invito dei tifosi, lasciano la maglietta bianca davanti alla curva e abbandonano il terreno di gioco. Un brutto siparietto che conclude una giornata decisamente storta. E venerdì…c’è il Matera.