Aversa-Savoia: le pagelle.

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Nessun insufficienza. Scarpa e Rinaldi i migliori

Prima vittoria in campionato, prima vittoria esterna e difesa inviolata. Il Savoia, in un colpo solo, c'entra tre piccoli traguardi che lasciano ben sperare per il futuro. 

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Santurro 6: impegnato poche volte risponde sempre presente dando sicurezza al reparto difensivo. Bene nelle uscite. 

Laezza 6,5: nell'inedito ruolo di centrale nella difesa a tre gioca una partita caparbia, senza sbavature.

Rinaldi 7,5: la palma del migliore in campo insieme a Scarpa va a lui, roccioso, sicuro e grintoso. In difesa non lascia passare un filo d'aria. Si presenta spesso in area avversaria così come al 17' quando sblocca la gara.

Di Nunzio  6,5: dimostra di aver collaudato, infalmente, l'intesa con Rinaldi: i due sono sempre in sintonia e guidano la difesa del Savoia verso la prima partita a reti inviolate. Adesso c'è da proseguire su questa strada contro avversarii più importanti.

Cremaschi 6,5: dopo la brillante prestazione del Giraud contro il Benvento l'esterno si ripete mostrando un ottimo feeling coi compagni di reparto.

Sabatino 6: merita la sufficienza per la grinta ma può e deve fare di più specialmente nell'uno contro uno dove non è sempre efficace. Dalla sua fascia arrivano gli unici pericoli.

Malaccari 6: deresponsabilizzato dai compiti in mediana grazie alla presenza di Calzi, anche per lui la sufficienza è per la grinta e lo spirito di sacrificio mostrati. Non sempre deciso nei contrasti, perde qualche pallone di troppo.  

Calzi 7: il migliore in campo dopo Rinaldi e Scarpa. Un esordio più che positivo per l'ex Vicenza che ha messo a disposizione del Savoia esperienza e concretezza. Dimostra di avere un buon piede e una grande visione di gioco. Non è ancora al top della condizione e a metà ripresa Bucaro lo sostituisce. (Dal 23'st Sevieri 6: entra in un momento delicato in cui il Savoia deve mantenere il vantaggio: sempre lucido svolge il suo ruolo senza sbavature.). 

Gallo 6: attento e rognoso su ogni pallone, determinato alla conquista della vittoria, si fa però ammonire troppo presto nella ripresa e fisicamente manca un piccolo sforzo per trovare la migliore condizione, ma la strada è quella giusta. (Dal 18'st Sanseverino 6,5: gli bastano pochi minuti per dare verve ed energia all'attacco oplontino. Rischia di fare un goal capolavoro con un pallonetto straordinario che si infrange sulla traversa propiziando lo 0-2 di Scarpa: fossi in lui chiederei la GoalControl 4D!). 

Scarpa 7,5: nel post-partita viene definito Higlander: lui ringrazia e pensa già ad essere "l'ultimo degli immortali" anche contro il Lecce. È dovunque, lotta su ogni pallone, si sacrifica e riesce anche ad essere il più pericoloso in attacco. Migliore in campo insieme a Rinaldi.

Cipriani 7: non è ancora al top della condizione ma sul campo dimostra di essere un attaccante di altra categoria a dispetto di chi non credeva in lui. Di testa le prende tutte lui, molto bravo anche a far salire la squadra. Sfiora la rete in un paio di circostanze, esce sfinito a quindici minuti dalla fine. (Dal 30'st Del Sorbo 6.5: Bucaro gli concede solo quindi minuti e lui fa il massimo: da lui parte l'azione dello 0-2).

Bucaro 6,5: gestione perfetta di una situazione assurda creatasi in settimana a causa delle vicende societarie. E' bravo a non destabilizzare il gruppo, lavora con abnegazione tutta la settimana e costruisce un successo importante per lui e per il Savoia. Motiva, incita e difende i suoi ragazzi tenendoli fuori da ogni questione e loro lo ripagano con una vittoria. Il 3-5-2 funziona bene e sembra essere il modulo che da il maggiore equilibrio.