Gargiulo e Terracciano salteranno l’Akragas.
AL GIRAUD FINISCE 1-0 PER IL SAVOIA: DECIDE SCARPA AL 4' SU RIGORE. GARGIULO (AMMONITO) E TERRACCIANO (ESPULSO) SALTERANNO L'AKRAGAS. A RAGUSA PARTITA "FARSA" TRA IBLEI E AGRIGENTINI. FEOLA IN SALA STAMPA: "OGGI NON ERA FACILE. ALL'ESSENETO PARTITA NON DECISIVA".
di Nello Sorrentino
Torre Annunziata – Che fatica. Il Savoia batte il Rende di misura al termine di una brutta gara, decisa da un calcio di rigore trasformato da Francesco Scarpa al 4'pt. Con il pensiero già all'Esseneto, il Savoia fatica più del dovuto contro un Rende completamente rinnovato, giunto al "Giraud" col chiaro intento di vendere cara la pelle. Gara condizionata dalla presenza sul terreno di gioco di un arbitro dal cartellino facile: a farne le spese Gargiulo, ammonito al primo fallo, e Terracciano, che fino ad oggi non aveva collezionato neanche un'ammonizione, espulso con troppa leggerezza dal sig. Fiorini di Frosinone al 4' della ripresa. Resta, comunque, la brutta prestazione, forse la peggiore da inizio stagione, ma l'importantissima vittoria ad una settimana dal big-match dell'Esseneto.
Scarpa calcia il rigore decisivo. FOTO CAROTENUTO – VAI ALLE FOTO
VANTAGGIO LAMPO – Feola non fa turn over, ed alla fine avrà ragione. Savoia in campo con tutti i pezzi da novanta: Maiallero tra i pali, Viglietti, Stendardo, Terracciano e Petricciuolo in difesa, Gargiulo e De Liguori a centrocampo, Scarpa, Carotenuto, Tiscione e Del Sorbo in avanti. Ancora panchina per Meloni, che entrerà a partita in corso. Il Rende risponde con un 4-4-2 così composto: Greco; Marchio, Ginobili, Deffo e Miceli; Grisolia, Piromallo, Fiore e Irace; Pignatta e Caruso. Pronti via e il Savoia la sblocca subito: Del Sorbo riceve da Stendardo, serve Tiscione, l'esterno torrese ubriaca di finte Piromallo che lo atterra in area, costrigendo l'arbitro a concedere la massima punizione. Sul dischetto di presenta Scarpa, che non sbaglia. Savoia uno, Rende zero e quattordicesima marcatura stagionale per il capitano del Savoia, sempre più capocannoniere del Girone I. Sulle ali dell'entusiasmo il Savoia ci riprova al 9' sempre grazie ad uno spunto di Tiscione il cui traversone in area trova, però, Carotenuto in posizione di offside.
RITMI BLANDI – Il Savoia dovrebbe provare a chiuderla subito, anche per preservare qualche diffidato, invece è il Rende a creare più di un grattacapo alla retroguardia oplontina, pur senza impegnare quasi mai Maiellaro, sceso in campo nonostante un problema al tendine. L'azione più pericolosa per gli ospiti arriva al 26' quando Pignatta calcia a botta sicura dopo uno svarione della difesa oplontina, Terracciano salva sulla linea. Al 32' è Fiore a provarci dalla lunghissima distanza, direttamente da calcio di punizione, Maiellaro blocca a terra.
SAVOIA IN DIECI – Nella ripresa il Savoia si ritrova subito in dieci: l'arbitro vede un fallo di Terracciano su Irace e lo ammonisce per la seconda volta, inutili le proteste dei bianchi: il difensore centrale lascia il terreno di gioco, il Giraud è incredulo. Feola manda in campo Manzo per Carotenuto. I tifosi capiscono che portare a casa i tre punti non sarà semplice e incitano senza sosta gli undici in maglia bianca che, però, continuano a stentare. Al 13' viene ristabilita la parità numerica. Del Sorbo supera in velocità Ginobili che lo atterra: secondo giallo ed espulsione. Al 18' Grisolia vede Maiellaro leggermente fuori dai pali e tenta un'improbabile pallonetto: palla alta sulla trasversale.
I tifosi Oplontini. FOTO CAROTENUTO – VAI ALLE FOTO
IL FINALE – La gara scivola via senza grosse emozioni. Feola manda in campo Meloni per Del Sorbo e sul finale concede la standing ovation a capitan Scarpa. Al triplice fischio il boato del Giraud è di quelli liberatori.
RAGUSA-AKRAGAS – Vita facile per gli agrigentini che dopo venti minuti liquidano la pratica Ragusa, sceso in campo con 8 ragazzini delle giovanili. Sotto di due reti, i locali hanno "costretto" l'arbitro a terminare la gara per inferiorità numerica. Grazie a questa farsa l'Akragas recupera gli squalificati e si riposa in vista del prossimo impegno contro la capolista Savoia.
Grazie alla vittoria odierna, il Savoia resta primo e mantiene a +3 il vantaggio sull'Akragas in vista dello scontro diretto in programma domenica prossima all'Esseneto.