Noto-Savoia 2-1. I bianchi cadono in Sicilia.

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Inutile il pareggio di De Liguori. L’Akragas a -3.

Il Savoia perde a Noto. De Liguori risponde a Saani, poi Daniele Scapellato nel recupero. Si ferma ad otto la striscia di vittorie consecutive dei bianchi. L'Akragas vince a Reggio Calabria e si porta a -3. Domenica al Giraud arriva la Vibonese.

 

Noto (SR) – Fatal Noto. Si ferma in provincia di Siracusa la striscia di vittorie consecutive del Savoia che dopo aver battuto nell'ordine Torrecuso, Rende, Akragas, Pomigliano, Agropoli, Cavese, Orlandina ed Hinterreggio incappa in una giornata storta e 'cade' al 'Palatucci' nella seconda trasferta siciliana della stagione. Due a uno il risultato finale, un risultato forse troppo pesante per i bianchi che nella seconda frazione di gioco, sul risultato di 1-1, hanno costruito almeno 3 palle-gol nitide colpendo anche un palo con Del Sorbo al 78', prima di subire la rete beffa di Scapellato al 92'.


MELONI E TISCIONE IN PANCA – Sorpresa nelle fila dei bianchi: Meloni e Tiscione, non brillantissimi nelle ultime uscite, si accomodano in panchina; in campo vanno Del Sorbo (titolare anche domenica scorsa contro l'Hinterreggio) e Longo, che si è messo in evidenza in settimana mostrando un ottimo stato di forma. Questo l'undici scelto da Feola: Maiellaro, Petricciuolo, Viglietti, Manzo, Stendardo, De Liguori, Longo, Gargiulo, Del Sorbo, Scarpa e Carotenuto. Risponde Betta con Scordino, Sgambato, Giudice, Salese, Noto, Nigro, Ciccone, Conti, Saani, Lacheheb, D'Angelo.


MEGLIO IL NOTO – I padroni di casa partono meglio e al 7', al primo affondo, passano in vantaggio. Lacheheb serve in profondità Saani che con un tiro potente batte Maiellaro. Il repentino vantaggio rovina i piani al Savoia. La reazione dei bianchi è tutta in un calcio di punizione di Scarpa che al 10' dal limite impegna severamente Scordino che deve 'volare' per deviare la palla in corner. Il Noto prova a controllare, il Savoia ci mette un po' per riorganizzarsi. Al 27' l'occasione buona capita sui piedi di Carotenuto che non approfitta di un errato disimpegno di Nigro sbagliando l'impatto con la sfera sprecando malamente una palla per il pareggio.


PAREGGIO DE LIGUORI – Il pareggio, tuttavia, arriva quattro minuti dopo ad opera di De Liguori che con un potentissimo tiro dai venticinque metri batte Scordino e ristabilisce le sorti del match. Longo e Scarpa si scambiano spesso le posizioni, il Savoia prova ad alzare il baricentro e prova a far valere il maggior tasso tecnico ma è del Noto l'ultima occasione del primo tempo con Maiellaro che fa buona guarda su Ciccone evitando il peggio.


I CAMBI – Nella ripresa entrano per il Savoia Meloni e Tiscione, rispettivamente al posto di Carotenuto (51') e Longo (59'). Quest'ultimo al 48', prima di lasciare il terreno di gioco, si è fatto respingere una conclusione sotto misura da Scordino. La fase centrale della ripresa non regala grosse emozioni. Emozioni che, però, arrivano nella parte finale del match.


SAVOIA SPRECA – Al 70' un errore di Manzo favorisce Lacheheb con Maiellaro che si fa trovare pronto bloccando la conclusione del centravanti francese. Al 75' occasione clamorosa per il Savoia: cross di Petricciuolo dalla destra, Del Sorbo riceve in area e colpisce di testa, mira troppo angolata. Tre minuti dopo è ancora Petricciuolo a cercare e trovare Del Sorbo in area, ma stavolta è il palo a salvare i padroni di casa dopo il tap-in dell'attaccante stabiese che sembrava vincente. Sfortunato il Savoia che avrebbe meritato il vantaggio, nell'occasione, anche se più volte Lacheheb ed Esposito sui ribaltamenti di fronte hanno impegnato Maiellaro.


RETE BEFFA – La gara si avvia verso la conclusione: il pareggio sembra essere il risultato più giusto ma nel secondo dei tre minuti di recupero arriva la rete che beffa i bianco-scudati. Clamorosa disattenzione della difesa torrese che favoscire Allegretta il cui tiro viene respinto da Maiellaro; la palla però finisce sui piedi di Scapellato che insacca. Qualche secondo dopo, arriva il triplice fischio. A fine gara i calciatori oplontini rendono omaggio agli oltre centocinquanta torresi al seguito lanciando loro le magliette.


Nessun dramma ma la sconfitta odierna deve far riflettere. Il Savoia aveva già palesato qualche calo a partire dal match con la Cavese: poi l'enorme tasso tecnico degli uomini di Feola aveva sempre permesso di risolvere il match grazie al guizzo di uno dei tanti campioni a disposizione del tecnico. Con la Cavese ci pensò Viglietti, a Capo D'Orlando il capitano, con l'Hinterreggio Del Sorbo. Oggi si è messa contro il Savoia anche la dea bendata ma per vincere il campionato la concentrazione deve essere massima ogni domenica, a prescindere dai punti di vantaggio sulla seconda, dalla caratura dell'avversario e dal numero di vittorie consecutive. A tenere il Savoia sulle corde, tuttavia, ci pensa L'Akragas che vincendo a Reggio Calabria si è portato a tre lunghezze dai biancoscudati. E domenica al Giraud arriva la Vibonese, poi l'insidiosa trasferta di Battipaglia.

 

USD NOTO 2 (1)
SAVOIA 1 (1)

USD NOTO: Scordino, Sgambato, Giudice, Salese, Noto, Nigro, Ciccone, Conti, Saani (72' Esposito) , Lachelheb (89' Scapellato F.), D'Angelo. A disp.: Scaffia, Montalto, Corsino, Cassese, Germano, Esposito, Scapellato D., Allegretti. All.: Betta.

SAVOIA: Maiellaro, Petricciuolo, Viglietti, Manzo, Stendardo, De Liguori, Longo (59' Tiscione), Gargiulo, Del Sorbo, Scarpa, Carotenuto (51' Meloni). A disp: Rinaldi, Criscuolo, Ruscio, Di Pietro, Mocerino, Terracciano, Esposito. All.: Suppa.

ARBITRO: De Angeli di Abbiate Grasso.

MARCATORI: 7' Saani (N), 31' De Liguori (S), 92' Scapellato D. (N).

NOTE: spettatori 900 circa di cui 150 giunti da Torre Annunziata. Ammoniti: Saani (N), Scarpa (S), Scordino (N), Nigro (N). Angoli: 6-3 per il Savoia. Recupero: 1'pt, 3'st.