Pomigliano-Savoia 0-2: la marCia continua

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Savoia da solo in testa

Quarta vittoria consecutiva per i bianco-scudati e vetta solitaria della classifica. Meloni, sesta rete per lui, sblocca la gara ad inizio ripresa poi esce per Del Sorbo che la chiude con un eurogol. Tiscione ancora decisivo: suoi i due assist.
di Nello Sorrentino

Pomigliano D'Arco – "La capolista se ne va". Sale alto l'urlo proveniente dal settore ospiti al triplice fischio che sancisce la fine di un match difficile vinto però con merito dall'undici di Feola che ha saputo anche aspettare e piazzare i colpi vincenti senza scomporsi. Il Pomigliano ha venduto cara la pelle ed ha combattuto a denti stretti fino alla fine. Che non sarebbe stata una passeggiata, lo si sapeva: dopo tre sconfitte consecutive la voglia di rivalsa dei locali era tanta e i granata, infatti, hanno tenuto molto bene il campo costringendo, per la prima volta, il Savoia all'X primo tempo.


INIZIO BLANDO – Feola per scardinare l'undici di Seno si affida agli stessi uomini che domenica scorsa hanno battuto l'Akragas: Maiellaro tra i pali; coppia centrale composta da Manzo e Stendardo con Petricciuolo e Viglietti sulle fasce a completare il pacchetto arretrato; De Liguori e Gargiulo davanti alla difesa; soliti quattro davanti: Scarpa a sinistra, Tiscione a destra e Carotenuto al centro a supporto di Giuseppe Meloni, punta avanzata. Il Pomigliano risponde con un più "sobrio" 4-1-4-1 con Di Costanzo in porta; quartetto di difesa composto da Candrina, Schioppa, Varriale e Moscarino; Chierchia davanti alla difesa; Panico, Parentato, Caiazzo e Manco a centrocampo e l'ex Manfrellotti unica punta. L'inizio di gara non regala grosse emozioni: al minuto tredici Tiscione prova a sorprendere Di Costanzo con un tiro a giro dal vertice sinistro dell'area, ma la mira è alta. Al 23' il Pomigliano potrebbe passare: Candrina dalla destra mette una bella palla in mezzo per Manfrellotti che da due passi conclude male mandando la palla un paio di metri a lato. Al 25' è ancora Tiscione a cercare la porta, stavolta direttamente da calcio di punizione, ma anche in questa circostanza la palla si perde sopra la trasversale. Il Pomigliano sembra quasi aver paura a spingere troppo sull'acceleratore, e il Savoia, prova ad aumentare la pressione. Al 33' un preciso cross di Viglietti pesca Scarpa in area, colpo di testa alto. Il capitano ci riprova cinque minuti dopo, direttamente da calcio di punizione, palla alta. Il Savoia ha il pallino del gioco ma proprio non riesce a sbloccarla, visto anche l'atteggiamento del Pomigliano che pensa più a non prenderle che a darle. Il primo tempo finisce zero a zero.


MELONI SBLOCCA – L'occasione migliore per gli ospiti capita al quarto minuto sul sinistro di Scarpa che da due passi non inquadra la porta. Tre minuti dopo, però, il Savoia passa. Carotenuto cerca Gargiulo, velo di quest'ultimo e palla che finisce sui piedi di Tiscione: l'esterno siciliano pennella un preciso cross per Meloni che tutto solo in area non può sbagliare. Il Savoia potrebbe chiudere la gara già al minuto diciotto ma Carotenuto imbeccato involontariamente da Gargiulo che cercava la conclusione a rete, tutto solo in area, colpisce il palo a Di Costanzo battuto.


CAMBIO DECISIVO – Al minuto ventitre, quando il tabellone luminoso mostra il numero 9, sono in molti a storcere il naso e lo stesso Meloni sembra non aspettarsi il cambio: fuori il sardo, dentro Del Sorbo. Al 27' De Micco, subentrato a Caiazzo riceve in area da Panico e prova l'inzuccata vincente ma sbaglia l'impatto con la palla favorendo l'uscita di Maiellaro. Un minuto dopo l'ennesima "sfuriata" di Tiscione sulla destra si conclude con una forte conclusione respinta in angolo da Di Costanzo. Il raddoppio arriva tre minuti dopo: il solito Tiscione ubriaca per l'ennesima volta Festa (in campo al posto di Moscarino) e serve Del Sorbo che lascia partire un destro imparabile che si insacca all'incrocio alla destra di Di Costanzo.


FINALE IN DISCESA – Mentre sugli spalti i tifosi bianco-scudati con un'occhio ai risultati degli altri campi già pregustano il primato solitario, in campo il Savoia controlla agevolmente il match e al 35' potrebbe anche triplicare ma Di Costanzo stavolta fa buona guardia e respinge un forte rasoterra di Stendardo direttamente da calcio di punizione. Al 44' il sigillo potrebbe metterlo capitan Scarpa, sempre da calcio di punizione, ma la sua conclusione si perde di un soffio alla sinistra dell'estremo difensore pomiglianese. L'orgoglio dei locali, proprio agli sgoccioli, s'infrange sull'incrocio dei pali dopo un potente calcio di punizione di Varriale. Il Savoia fa festa insieme ai cinquecento tifosi giunti da Torre Annunziata, ed esce dal campo tra gli applausi dei tifosi locali.

 

POMIGLIANO 0 (0)
SAVOIA 2 (0)

POMIGLIANO (4-1-4-1): Di Costanzo; Moscarino (dal 20'st Festa), Varriale, Schioppa, Candrina; Cerchia; Manco, Caiazzo (dal 30'st De Micco), Parentato, Panico; Manfrellotti (dal 3'st Romano). A disp.: Caliendo, Rea, Cantone, Arenella, Eliani, Del Gaudio. All.: Seno.

SAVOIA (4-2-3-1): Maiellaro; Viglietti, Manzo, Stendardo, Petricciuolo; De Liguori, Gargiulo; Scarpa (dal 45'st Di Pietro), Carotenuto (dal 33'st Criscuolo), Tiscione; Meloni (23'st Del Sorbo). A disp.: Rinaldi, Longo, Bizzarro, Mocerino, Esposito, Panariello. All.: Feola. 

ARBITRO: Provesi di Treviglio.

MARCATORI: 7'st Meloni, 31'st Del Sorbo. 

NOTE: presenti circa mille spettatori di cui almeno cinquecento provenienti da Torre Annunziata. Ammoniti: Moscarino, Schioppa, Panico, Parentato, Tiscione. Angoli: 6-2 per il Savoia. Recupero: 0'pt; 4'st.