Dopodomani, a Rende, prima trasferta stagionale
“Rotolando verso Sud…” recita una canzone dei Negrita di qualche anno fa. E proprio con direzione Sud inizia il viaggio della “speranza” del Savoia e dei propri tifosi.
La prima tappa si chiama Rende, squadra e cittadina in provincia di Cosenza, che rievoca tempi andati. I bianchi saranno accompagnati, in questa prima trasferta stagionale, da parecchie centinaia di tifosi che, per una domenica, trasferiranno il “tagadà” della Curva Sud in terra calabrese. Ebbene si, perché gli ultras di Torre Annunziata, nella gara d’esordio, hanno trasformato il Giraud in una vera giostra che ha cantato, ballato, saltato ma, soprattutto, incitato per novanta minuti i propri beniamini.
Ove ancora ce ne fosse bisogno, il pubblico oplontino, ha dimostrato di poter rappresentare il valore aggiunto nella corsa alla serie C. Ovviamente, la formazione sapientemente allestita dalla società aiuta a creare entusiasmo. Le qualità sottorete di Meloni, l’estro di Tiscione, la pulizia di tocco di Scarpa ma anche la sicurezza degli unders e della difesa, hanno già stregato il pubblico bianco-scudato. Senza dimenticare che il tecnico Feola ha dimostrato, fin da subito, una notevole “scaltrezza” tattica, adattando il sistema di gioco agli uomini a propria disposizione.
Città fiduciosa, squadra competitiva, società solida è il mix perfetto che da anni si aspettava. Ed ora, finalmente, si parte. Solita macchina, soliti amici, sciarpetta al collo e si va “… rotolando verso Sud”.