Per l’attaccante oplontino per puntare al primo posto servono almeno quattro innesti
TORRE ANNUNZIATA (NA) – Non le ha mandate di certo a dire Tommaso Manzo che, in sala stampa, ha analizzato la sconfitta odierna e, più in generale, il momento no del club oplontino. Per l'attaccante oplontino, non ci sono dubbi: l'OP Savoia non è attrezzata per vincere il campionato.
"Oggi abbiamo retto psicologicamente fino allo 0-1 arrivato, tra l'altro, per un errore del portiere. Dopo il vantaggio ospite siamo crollati psicologicamente. Siamo dispiaciuti per le pesanti sconfitte che stiamo inanellando ma è inutile girare intorno al problema: la nostra non è una squadra competitiva per la vittoria finale. A mio avviso, servono almeno quattro innesti di spessore".
Non si riferisce in particolare alle qualità tecniche del gruppo ma, più in generale, a tutti gli aspetti organizzativi.
"Vuoi per una cosa, vuoi per un'altra, dall'inizio del campionato non abbiamo mai trascorso una settimana tranquilla, concentrati solo sul campo. Anche quando le vittorie nascondevano i problemi, c'è sempre stato qualcosa che non andava. Cacciare l'allenatore non cambierà molto: non è di certo Grimaldi il problema ma, come ho detto prima, è necessario un massiccio intervento sul mercato".
L'onestà e la schiettezza di Manzo non si cozzano con ferma volontà di far parte del progetto OP Savoia. "Sono e spero di esserlo fino a maggio un calciatore del Savoia. Credo che le cose possano raddrizzarsi ma c'è bisogno che cambino un po' di cose".