Con il ds oplontino, abbiamo parlato di questa intensa giornata di mercato, conclusasi con due buoni colpi, e del girone G che conosce molto bene…
Soddisfatto il ds Carlo Musa, dopo questa intensa giornata di mercato, arricchita da due colpi di qualità in rapida successione, Fornito e Melillo, i quali hanno alzato notevolmente la qualità della linea mediana. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente, per tracciare con lui un bilancio del lavoro sin qui svolto e per chiedergli un parere sul girone G, in cui e’ stato inserito il Savoia.
Oggi sono arrivati due colpi importanti a centrocampo. A che punto siete nell’allestimento della rosa?
Diciamo che con questi due innesti, il parco over può dirsi concluso. Adesso, possiamo concentrarci sugli under. Occorrono calciatori fuori-quota, in ogni porzione di campo e non solo sulle corsie esterne. Vedremo di individuare al più presto, gli elementi che fanno al caso nostro e di completare l’organico prima dell’inizio del campionato anche se il mercato, sarà molto lungo quest’anno, per cui ci sarà tutto il tempo per apportare modifiche, laddove si riveleranno necessarie.
A proposito di under, si era parlato dell’ex Fc Messina Correnti e nelle ultime ore, del gambiano classe 2000’, Bubacarr Marong. Rappresentano degli obiettivi reali?
Si, Correnti e’ un elemento che piace. Per Marong invece, stiamo valutando. Vedremo come evolverà il mercato, nei prossimi giorni.
Da romano doc, che ne pensa del girone G che ha avuto già possibilita’ di vincere quando era all’Avellino? E’ andata bene al Savoia che ha così evitato i più ostici raggruppamenti H ed I?
Quest’anno, il girone G sarà un raggruppamento anomalo, perché per la prima volta ci saranno ben sei campane. Come ho sempre sostenuto, questo e’ un girone che non e’ assolutamente facile. In molti, commettono l’errore di sottovalutarlo, pensando esclusivamente al fatto che è composto da tante piccole realtà, ma vi posso assicurare che sono tutte società ben organizzate e strutturate, con in rosa tanti bravi calciatori. Quest’anno, per esempio, ci sarà il Monterosi che l’anno scorso, ha disputato un grande campionato, piazzandosi al secondo posto. Inoltre, quando ero all’Avellino, voglio ricordare che il Lanusei ci dette filo da torcere, fino alla fine. E’ un errore, pensare dunque che sarà più semplice perché ogni girone, nasconde le sue insidie. Tra le compagini sarde, mi viene ad esempio in mente il Carbonia, allenato dall’ottimo tecnico Mariotti che l’anno scorso, ha portato la Torres al terzo posto. Tra le laziali invece, vi assicuro che anche squadre come la Team Nuova Florida e la Vis Artena, sono ben organizzate e giocano un buon calcio. Ci sono inoltre anche piazze importanti come il Latina, allenato da un tecnico molto preparato come Scudieri, il quale l’anno scorso, ha portato l’Ostia Mare al secondo posto dietro la Turris, derby difficili da affrontare come quelli con la Nocerina ed il Giugliano e l’Afragolese che da neopromossa, avrà tanto entusiasmo. Non sottovaluterei neanche il Gladiator, che secondo me ha messo su una buona squadra. Insomma, non sarà semplice considerando anche che ogni avversario, quando affronterà il Savoia, triplicherà le sue energie. Altro aspetto da non trascurare, sarà quello logistico. Ci troveremo a dover affrontare trasferte molto lunghe, in Sardegna. Basti pensare che dopo essere atterrati ad Olbia e a Cagliari, dovremmo fare dalle due alle tre ore circa, di cammino, per raggiungere Sassari, Lanusei o Carbonia e ciò si rivelerà molto pesante, soprattutto nel caso in cui sarà rinviato qualche match, causa Covid. Ci troveremo sicuramente a dover giocare più volte, nell’arco di una settimana e la Lega ci ha fatto intendere implicitamente che sarà così, rinviando la Coppa Italia. Per cui, sarà fondamentale avere una rosa molto lunga.