Reggina-Savoia 2-2: le pagelle

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Partita di cuore e grinta, poco spazio allo spettacolo

Gragnaniello 7: sempre preciso e attento nella presa, mostra i suoi ottimi riflessi quando dalla rocambolesca traversa di Cirillo in maniera felina va ad arpionare il pallone.

Riccio 7: Mazzaferra nel secondo tempo è costretto a spostare un attaccante del calibro di Insigne perché sul suo lato il gioiellino scuola Napoli non riesce quasi mai a superarlo.

Checcucci 7: prestazione perfetta sporcata dal fallo su Viola che porta al calcio di rigore per la Reggina.

Sirigu 6,5: primo tempo praticamente perfetto e senza sbavature, nel secondo soffre in alcune occasioni la velocità e le incursioni di Insigne spostato sul suo lato.

Cremaschi 6,5: grandi discese in fase offensiva, riesce a tenere a bada anche uno scatenato Benedetti che cerca in ogni modo di creare pericoli dal suo lato senza quasi mai riuscirvi.

Boilini 6,5: primo tempo di grande concentrazione, grinta ed ottime ripartenze, nel secondo cala leggermente dal punto di vista delle energie ma riesce comunque a tenere sempre bene la posizione.

Saric 7: scatenato, prende in mano la squadra in più occasioni e serve l’assist a Di Piazza sul corner.

Verruschi 6,5: è sempre in movimento, con grande voglia, fa bene sia in fase difensiva che offensiva. Alcune sue diagonali salvano i suoi. (Dal 22’st Partipilo 6: tanta corsa per cercare di dare appoggio al centrocampo).

Sanseverino 6: torna in campo dopo un lungo periodo di assenza e subito si mostra molto volenteroso e propositivo, nel secondo tempo inevitabilmente cala e viene sostituito. (Dal 15’st Scarpa 8: entra come una furia deciso ad agguantare il pareggio e ci riesce praticamente facendo tutto da solo con un’azione fantastica rientrando in dribbling da destra)

Leonetti 6: con un avversario del calibro di Cirillo di fronte non riesce ad esprimere al meglio le sue doti offensive, ma si impegna molto in fase di non possesso andando a dare una mano nel pressing. . (Dal 6’st Mercadante 6: grintoso ed attento in marcatura, riesce ad incidere poco in fase offensiva. Sulla ripartenza che porta al gol di Insigne lascia la fascia scoperta).

Di Piazza 7.5: cerca il gol del riscatto e lo trova subito in apertura di match, poi cerca di rendersi sempre pericoloso con dei tagli ficcanti che però spesso non vengono serviti.

Papagni 7: ancora una volta compie uno straordinario lavoro sul piano motivazionale riuscendo nonostante tutto a tenere alta la concentrazione dei suoi calciatori, è sfortunato come lo è questa stagione del Savoia, perché senza quel rigore forse regalato sarebbero stati tre punti d’oro. Maestro di vita!