Il giornalista Michele Criscitiello, nel suo editoriale su Tuttomercatoweb, parla di svolta ormai vicina.
La tanto agognata riforma è sempre più vicina. Eravamo stati tra i primi a scriverlo, ad auspicarla come unica soluzione possibile per salvare il futuro della C, nonché a individuare i bianchi tra le società in testa per i ripescaggi, ed ora, e’ quasi realtà a meno di clamorosi ribaltoni delle ultime ore. Era impensabile, del resto, soprattutto dopo un periodo così difficile come quesro, procrastinare ulteriormente la decisione di non ridurre il numero di società professionistiche visto che una compagine di C, sostiene gli stessi oneri previdenziali di una di serie A. Nelle ultime ore, il giornalista Michele Criscitiello, uno dei primi a far filtrare l’indiscrezione, ha rincarato la dose in un suo editoriale, su tuttomercatoweb, parlando di una “grande svolta ormai vicina”, e di una “riforma già pronta sul tavolo:”Alla Lega di serie A non cambierebbe nulla. Il colpo lo farebbe Balata. Serie B a due gironi, 20 squadre per ogni girone. Promossa la prima di ogni singolo girone e la terza uscirebbe dal play off tra i due gironi. 6 retrocessioni. Le ultime tre dei due gironi. Hanno trovato anche l’accordo sulla spartizione dei diritti televisivi. La quota che oggi va alla C andrebbe alla Serie B. Terza serie composta da 60 società. 3 gironi da 20, con 40 squadre che oggi sono in Lega Pro (da trasformare in società non a scopo di lucro) e che resterebbero fuori dalle 20 promosse in B, più le 9 già promosse dalla D e altre 11 che arriverebbero sempre dalla Serie D. La prima di ogni girone andrebbe in B più la vincitrice del play off di ogni singolo girone. 6 promosse dalla terza serie alla B. 9 retrocessioni in quarta serie. Le ultime 3 di ogni girone. La serie D resterebbe a 9 gironi (da 18)”.