Prestazione perfetta dei bianchi. Scarpa man of the match
Gragnaniello 6,5: ancora una volta dimostra tutto il suo valore. Incolpevole sul gol, fa buona guarda nel momento topico del match quando il risultato è sul 2-1 per i bianchi e il Catanzaro “preme”.
Vosnakidis 6: dopo l’orrenda prestazione di Ischia Papagni gli affida la fascia destra e il greco “risponde” bene svolgendo il suo compito senza sbavature.
Riccio 7: partita perfetta: guida la difesa come un veterano e, come al solito, trova sempre il modo di rendersi pericoloso anche in attacco. Stavolta ci scappa il gol della “sicurezza” e una bellissima esultanza dedicata al suo primogenito che nascerà nei prossimi mesi.
Sirigu 6,5: non giocava da quale gara, dimostra di essere comunque concentrato: dalle sue parti non passa nessuno.
Giordani 6,5: nel duttile 3-4-3 di Papagni svolge un ruolo non facile: non tocca tantissimi palloni ma si muove tanto e spesso e volentieri blocca la manovra offensiva dei calabresi. (Dal 40’st Cremaschi s.v.)
Saric 6+: in ripresa rispetto a Martina: lavora bene in copertura, un po’ meno bene quando deve impostare il gioco mostrandosi spesso lento e prevedibile.
Pizzutelli 7: è l’anima del Savoia: corre, dispensa assist per i compagni e lotta come un leone su ogni pallone. Perfetto il corner che trova la testa di Riccio per il 3-1.
Verruschi 6: qualche responsabilità in occasione del 2-1 del Catanzaro quando prova un’improbabile rovesciata che però non cancella la buona prestazione. Utilissimo sia in fase difensiva che nel supporto alla manovra.
Scarpa 7+: si riprende la palma di migliore in campo che solo raramente concede a qualcun altro.Una doppietta che, di fatto, chiude il match dopo soli quindi minuti. Poi tanta corsa e solita partita di sacrificio: aiuta i compagni in fase difensiva e sfiora l’hattrick con un destro a giro al termine di un’azione personale. A venti minuti dalla fine Papagni gli concede la standing ovation del Giraud. (Dal 25’st Mercadante 6: buttato nella mischia in un momento delicato, sul 2-1 e col Catanzaro che prova a spingere sull’acceleratore, dà il suo contributo in fase di copertura)
Di Piazza 6,5: non segna, è vero, ma ce la matte proprio tutta ed infatti al momento di lasciare il campo il pubblico del Giraud lo applaude con convinzione. Sull’1-0 va vicinissimo alla deviazione vincente prima della zampata di Scarpa, poi segna un gol viziato, però, da un’irregolarità. Ci crede e si vede, deve però ritrovare forma e tranquillità per evitare episodi come quello che gli è costata un’espulsione dalla panchina per proteste. (Dal 17’st D’Apppolonia 7: finalmente trova quel gol che cercava da diverse giornate e che gli mancava come il pane. Marcatura a parte, è il solito funambolo, un calciatore finalmente ritrovato che sta dando un contributo fondamentale per il miracolo salvezza).
Leonetti 6,5: come Di Piazza merita l’ampia sufficienza, pur non trovando la via del gol, per lo spirito di sacrificio e le tante azioni in cui ci mette il suo zampino come, ad esempio, nell’occasione del 2-0 si guadagna il penalty.
Papagni 7: persona per bene e allenatore preparato sta dimostrando in questa avventura al Savoia tutte le sue qualità: stimolare i calciatori e riuscire ad ottenere il massimo in questa situazione non è da tutti. In pochissimi giorni riesce a far dimenticare la partitaccia di Martina e ad ottenere una vittoria larga contro un avversario molto più quotato.