Scontro salvezza per gli uomini di Grassadonia ed Ugolotti
In un clima festivo, (per il calendario non per i preoccupanti dati di classifica), nel giorno dell'Epifania, lo scontro che vedrà opposte Messina e Savoia alle ore 11 al "San Filippo", sarà certamente una gara tosta, tra due squadre che stanno vivendo un momento difficile. Entrambe infatti, sono alla disperata ricerca di punti-salvezza: la squadta giallorossa si situa al sedicesimo posto, primo per i play-out, a due soli punti di distacco dalla zona salvezza.
Mister Gianluca Grassadonia, attuale tecnico del Messina ed ex calciatore di squadre come Milan, Cagliari e Chievo, non ha un modulo preferito: ha predicato inizialmente un calcio comunque molto offensivo, schierando però spesso moduli più coperti come il 3-5-2 utilizzato nell'ultima sconfitta subita a Salerno oppure il 4-3-1-2 messo in campo contro il Foggia.
Il Messina ha palesato grosse difficoltà a trovare la via della rete, infatti sono soltanto 15, come i bianchi, i gol messe a segno dai "peloritani", 10 in casa e 5 in trasferta; grosse difficoltà anche nel difendere la propria porta con ben 25 goal subiti, anche in questo caso come il Savoia. Dato curioso è che ben 17 di queste segnature sono state subite tra le mura amiche e soltanto 8 in trasferta. Numeri certamente poco positivi, ma che comunque hanno garantito ai giallorossi 4 punti in più in classifica, 17 a fronte dei 13 del Savoia.
Il calciatore più pericoloso della formazione siciliana è senza dubbio nel reparto offensivo, si tratta di "re" Giorgio Corona, bomber palermitano dei giallorossi con 4 reti messe a segno in campionato, veterano della categoria con 225 goal in carriera in 586 partite tra serie C e D.
I numeri tra fatti e subiti sono i medesimi per le due compagini, fatta eccezione per la piccola ma importante differenza nei punti e nel posizionamento in classifica; se e a quale delle due la befana porterà il carbone della sconfitta, lo scopriremo solo domenica!