Sabato al “Piccolo” di Cercola, sfida tra due nobili decadute.
La sfida con l’Ischia evoca sempre bei ricordi in casa Savoia. Gli anni 90′, sono stati di sicuro tra quelli più belli della storia del club ed ogni anno, si lottava sempre per obiettivi ambiziosi. I derby erano tanti e molto accesi con stadi sempre pieni e partite combattute ed emozionanti. Come dimenticare, ad esempio, proprio le trasferte sull’ Isola vinte 0-3 e 0-1 o le gare disputate al San Paolo di Napoli? Oggi, la realtà si chiama purtroppo Eccellenza e su questo ben più umile palcoscenico, le due compagini dovranno misurarsi, cercando di raggiungere i rispettivi obiettivi. Sicuramente più ambiziosi per la squadra allenata dal tecnico Buonocore che da calciatore, proprio con la maglia gialloblù, ha affrontato tante volte gli oplontini da avversario e che proverà a dare filo da torcere fino alla fine, all’Fc Pompei provando a regalare alla città una gioia nell’anno del centenario. Diversi invece, quelli dei bianchi che avranno comunque l’obbligo di onorare al meglio una maglia così importante come quella che indossano. Sinora, gli isolani sono partiti bene e con due vittorie ed un pareggio, conducono momentaneamente la classifica insieme ad Ercolanese e Villa Literno e non vorranno di certo fermare la propria corsa. L’arrivo di Pino Taglialatela ai vertici della società, ha portato tanto entusiasmo e dopo aver allestito una rosa di qualità (tra i tanti, l’attaccante argentino Padin, il centrocampista Matute ed il centravanti Simonetti oltre alle riconferme di Mattera, Chiariello e Trofa) sognare è lecito ma di fronte troveranno sicuramente un Savoia motivato che vorrà rifarsi dopo le ultime due partite disputate sottotono.
Dirige Emanuele Rotondo della sez. di Frattamaggiore.
Il fischietto campano, sarà coaudiuvato dagli assistenti Carlo Pipola e Salvatore Capasso, entrambi della sezione di Ercolano.