Si riparte dall’Eccellenza? Antica Passione potrebbe entrare in società
Torre Annunziata guarda al futuro. Archiviato uno dei peggiori campionati della storia, culminato con la retrocessione e la dichiarazione dello stato di insolvenza dell'AC Savoia 1908, in città c'è chi lavora per garantire un futuro al calcio cittadino.
Nella giornata di ieri, al Circolo Oplonti, si è tenuto un incontro tra alcuni imprenditori torresi nel corso del quale si è discusso della possibilità di dare continuità al calcio a Torre Annunziata con le sole forze imprenditoriali della città.
Nel corso del summit, al quale ha partecipato anche il comitato Antica Passione, i fratelli Alfonso e Vincenzo Schettino hanno presentato un progetto, ancora in fase embrionale, ai diversi imprenditori presenti: l'idea è quella di suddividere le quote societarie tra più soci e partecipare al prossimo campionato di Eccellenza. E' chiaro che, affinché l'idea vada in porto, c'è bisogno di una massiccia adesione da parte degli imprenditori torresi che, acquistando una quota, o partecipando come sponsorizzazione, dovranno coprire il budget necessario alla disputa del campionato e di quella dei tifosi, che, con abbonamenti e biglietti, potranno dare il proprio contributo alla causa.
Ma non è tutto. Come si apprende dal comunicato stampa diramato in mattinata dell'Associazione Antica Passione (testo integrale in calce all'articolo), anche a Torre Annunziata, proprio per il tramite dell'associazione, potrebbe diventare realtà l'azionariato popolare: il comitato, infatti, ha manifestato, in linea con i propri obiettivi, l'intenzione di entrare in società acquistando una quota. Si tratterebbe di una svolta epocale per il calcio torrese che avrebbe, per la prima volta, una rappresentanza di tifosi in seno alla società.
Domani, intanto, è previsto un secondo incontro al quale, si spera, si possano aggiungere altre forze imprenditoriali.
Ecco il comunicato di Antica Passione.
L’Associazione Antica Passione, in nome della trasparenza che da sempre contraddistingue l’operato della stessa, intende fare chiarezza sull’incontro tenutosi ieri presso il Circolo Oplonti tra un gruppo di imprenditori torresi e alcuni rappresentanti dell’associazione stessa.
Nel corso del dibattito, al quale hanno partecipato i fratelli Alfonso e Vincenzo Schettino, Michele Riggi, Salvatore Carpentieri, Mario e Barbara Balzano, Felicio Ferraro, Giuseppe Sasso, Alessandro Raiola, Salvatore Ferraro, Giuseppe Raiola e, in rappresentanza dell’associazione Antica Passione Ciro Vitagliano e Nello Sorrentino, si è discusso della possibilità di dare continuità al calcio cittadino dopo la stagione fallimentare culminata con la consegna dei libri in tribunale: i fratelli Alfonso e Vincenzo Schettino, da sempre vicini al Savoia Calcio, hanno presentato la bozza di un progetto che coinvolge diverse figure imprenditoriali torresi al fine di permettere a Torre Annunziata di partecipare al prossimo campionato di Eccellenza e non di Serie D, come riportato da alcuni organi di informazione.
La buona riuscita del progetto, ancora in fase embrionale, oltre alla risposta positiva di imprenditori e sponsor che dovranno garantire il budget necessario ad affrontare il campionato, prevede l’aiuto, ciascuno nel proprio ruolo, della città tutta, istituzioni comprese. Anche l’associazione Antica Passione sta vagliando l’ipotesi di acquisto di una quota societaria, qualora il progetto dovesse concretizzarsi.
A tal proposito chiediamo agli associati e a tutti i torresi di collaborare, per quelle che sono le proprie possibilità, alla buona riuscita del progetto che, permanendo questo stato di cose, sembra rappresentare l’unica possibilità in campo nella prossima stagione.