Primo tempo da incorniciare, secondo da dimenticare
Gragnaniello 6: un miracolo a partita, ormai questa è la media, molto bene anche in uscita, sui tre gol invece è incolpevole.
Riccio 5,5: molto bene in marcatura, ma dopo il gol subito nel secondo tempo dopo soli 35 secondi di gioco cala vistosamente, e si fa saltare troppo spesso. (Dal 27’st Pizzutelli 6-: prova con la grinta a creare pericoli, ma per la fretta purtroppo commette alcuni errori).
Checcucci 6+: le prende tutte! Non lascia passare nemmeno una volta Del Sorbo su azione, peccato per la disattenzione collettiva sul primo gol della Lupa.
Sirigu 5,5: buon primo tempo, purtroppo però il crollo psicologico colpisce anche lui dopo l'1-2 della Lupa
Cremaschi 6: in fase difensiva si impegna molto e dal suo lato non si passa; in fase offensiva invece, non riesce ad essere sempre efficace.
Boilini 6: un gran primo tempo in cui abbina tanta corsa ed ottime giocate. Nel secondo tempo cala, come tutti i suoi compagni.
Saric 6: molto grintoso e voglioso, riesce spesso a recuperare la palla a centrocampo, ma nel secondo tempo perde di concentrazione a causa del crollo psicologico della squadra.
Verruschi 6-: nel primo tempo gioca benissimo sia quando deve difendere che quando spinge. Nel secondo invece si innervosisce e si fa espellere per doppia ammonizione.
Scarpa 6,5: bello l’assist per Di Piazza e grande grinta nel primo tempo, riesce sempre a saltare l’uomo ed a ripartire in velocità. E' uno dei pochi a non arrendersi neanche nella ripresa.
Di Piazza 6+: gran primo tempo nel quale va anche in gol. Col passare dei minuti si innervosisce e si spegne. (Dal 36’st Leonetti s.v.).
Sanseverino 6: partita di sostanza, corre molto e si sacrifica anche in copertura. (Dal 21’st Partipilo 6: troppa fretta e poca precisione, non riesce a creare pericoli, ma ce la mette tutta andando anche a coprire in difesa per sopperire allo svantaggio numerico).
Papagni 6: il modo di approcciare la gara è stato totalmente capovolto da quando è arrivato lui in panchina, tanto merito alla sua capacità di motivare continuamente i calciatori anche in questa situazione di crisi, ora dovrà lavorare ancora meglio sulle disattenzioni difensive.