Brutta prestazione dei bianchi, Gragnaniello tra i pochi a salvarsi.
Gragnaniello 7: se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, ma soprattutto se non ci fosse il passivo sarebbe decisamente più ampio. Strepitose le parate su Moscardelli, non può nulla in occasione del gol di Papini.
Riccio 6-: prestazione non in linea con le ultime buone uscite: Herrera gli sfugge diverse volte, commette errori evitabili. Esce alla distanza dimostrando tutto il suo valore, e sfiora la sufficienza.
Checcucci 5,5: spesso in affanno, anche lui, come Riccio, soffre oltremodo gli avanti del Lecce e non riesce a ripetere le ultime buone prestazioni
Sirigu 5: a lui tocca marcare Moscardelli, l'astuzia e l'esperienza dell'ex Chievo prevalgono sull'inesperienza del giovane difensore sardo, che sbaglia anche le cose più semplici.
Giordani 5.5: prestazione sottotono e poco incisiva. Sbaglia molti passaggi e non riesce praticamente mai ad arrivare sul fondo. (Dal 1'st Cremaschi 6: chiamato a sostituire Giordani non riesce a far molto meglio di lui, ma, quantomeno, ci mette più grinta ed attenzione.).
Saric 5: in occasione del gol di Papini tenta un improbabile rinvio di testa all'indietro consegnando, di fatto, la sfera al centrocampista del Lecce. La prestazione, nel complesso, è confusionaria e non all'alltezza delle sue ultime uscite.
Boilini 5,5: prestazione apatica condita da un bel po' di errori sia in fase di impostazione che di contenimento. Papagni nella ripresa gli preferisce Partipilo. (Dal 1'st Partipilo 5,5: prova qualche giocata ma non riesce mai ad incidere).
Sanseverino 5.5: anche per lui un passo indietro rispetto a quanto mostrato venerdi scorso contro l'Aversa. Non riesce mai a prendere per mano la squadra e a fornire assist invitanti per le punte.
Verruschi 6: anche lui non ripete le ultime buone prestazioni. Schierato come esterno sinistro soffre la presenza alquanto ingombrante di Mannini sulla sua fascia ma non commette grossi errori. (Dal 27'st D'Appolonia 5: una caduta in area e più nulla nei venti minuti concessigli da Papagni).
Ferrante 5,5: la difesa del Lecce lo argina senza grosse difficoltà. A parziale discolpa il fatto che non riceve molti palloni giocabili dal centrocampo.
Leonetti 5,5: la prima da titolare contro una squadra come il Lecce non è certamente semplice da affrontare. Il ragazzo proveniente dal Bari non si fa notare molto ma nelle rare occasioni in cui è chiamato in causa mostra buone doti sulle quali Papagni potrà lavorare.
Papagni 5,5: una formazione troppo coperta e timorosa quella schierata al "Via del Mare" dal tecnico di Bisceglie, che poi è costretto a ricredersi e a mandare dentro un attaccante in più rispetto all'undici iniziale.