Savoia-Agropoli 1-0: le pagelle di Oplontini.com

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Dal 9 di Maiellaro al 5 di Meloni…

MAIELLARO 9 – La classe non è acqua. A dispetto di una statura non proprio da guinness dei primati, il numero uno oplontino ha dimostrato qualità straordinarie. Tra i migliori portieri della categoria è pronto senz'altro per il salto in lega PRO. Migliore in campo, salva i suoi condiversi interventi prodigiosi facendo 'impazzire' D'Avanzo, Guarro e Tarallo che lo vedono volare sulle loro conclusioni a botta sicura. BATMAN.

 

CRISCUOLO 6 – Un piccolo passo indietro rispetto alla gara col Pomigliano, oggi il terzino oplontino è sembrato più teso e meno grintoso del solito. In fase difensiva, svolge il suo compito senza grossi problemi, anche perché l'Agropoli dalle sue parti si fa vedere molto di rado. In fase di possesso, non punge. Suo il lancio millimetrico per Bizzarro che al 37'st crea le condizioni per il vantaggio dei bianchi, propiziando il calcio d'angolo che si rivelerà decisivo. PRECISO.

 

STENDARDO 6,5 – Dopo la partita 'tranquilla' col Pomigliano oggi Mariano ha dovuto sudare le sette camicie per guadagnarsi l'ampia sufficienza: tenere a bada Tarallo, non è cosa semplice e, a volte, soffre un po' le veloci ripartenze degli ospiti. Non perfetto in occasione del contropiede di Sosero, per il resto il solito muro invalicabile. COMBATTENTE.

 

TERRACCIANO 7,5 – Forse da piccolo sognava di fare l'attaccante, invece è diventato un ottimo difensore col vizietto del gol. Al 38'st regala l'urlo liberatorio al Giraud, in un momento delicato. Lodevole la prestazione anche in fase difensiva, dove non corre mai rischi. Secondo gol stagionale, da solo ha propiziato 6 punti fondamentali per la corsa alla lega pro. GOLEADOR.

 

VIGLIETTI 7,5 – Onnipresente. Il giovane terzino oplontino è instancabile e sulla sua fascia di competenza, per ottanta minuti, fa benissimo sia la fase difensiva che quella offensiva. Le migliori azioni del primo tempo partono da un suo cross, peccato che a centro area Longo spreca. Esce stremato dopo una prestazione da incorniciare. VALOROSO. (Dal 35'st MOCERINO s.v.)

 

GARGIULO 6,5 – Platone e company gli danno molto filo da torcere ma lui risponde alla grande con una prestazione cuore e polmoni. E' ormai una sicurezza per il centrocampo oplontino, recupera una miriade di pallone 'mordendo' alle caviglie degli avversari, sempre pulito nei contrasti e talvolta prezioso anche in fase di impostazione. AGGRESSIVO.

 

DE LIGUORI 6,5 – Non è ancora il De Liguori di inizio stagione ma è senz'altro in netta ripresa. Smista tanto buoni palloni, avrebbe anche un paio di occasioni per portare in vantaggio i suoi ma è molto impreciso nel colpire la palla. Chi ricorda il gol al Montalto, o quello con la maglia della Nocerina al Gubbio sa che Vincenzo può e deve fare di più quando gli capita certe occasioni. Tornerà ad essere quello che tutti conosciamo…DIRETTORE.

 

LONGO 5,5 – E' chiamato all'arduo compito di sostituire il Capitano. Parte bene sfiorando in un paio di circostanze la rete ad inizio match, ma poi piano piano si spegne e non prende parte quasi mai alla manovra offensiva oplontina, meritando la sostituzione. Lo ricordiamo d'estate, cinico e preciso ogni qualvolta era chiamato in causa, forse è un po' spaesato dopo tante panchine. CARENTE. (Dal 18'st BIZZARRO 5,5 – Feola lo manda in campo a mezzora dal termine per cercare di sbloccare la gara, ma il suo approccio alla gara è pessimo. Da un suo errore nasce una delle azioni più pericolose per l'Agropoli, sventata da San Maiellaro. Sbaglia molti passaggi, e fa infuriare la tribuna del Giraud. Si salva parzialmente grazie all'assist involontario, da corner, che favorisce l'1-0 di Terracciano. SVEGLIA!)

 

ESPOSITO 6,5 – Anche contro l'Agropoli il giovane attaccante classe ’95 dimostra di meritare il posto di titolare in questo Savoia. Oltre ai tanti palloni recuperati, fornisce a Meloni almeno due palle nitidissime per l’1-0 non sfruttate a dovere dall’attaccante sardo. Ha una grande visione di gioco e una buona tecnica. Se giocasse il secondo tempo così come il primo, meriterebbe anche mezzo voto in più. BRILLANTE.

 

TISCIONE 6,5 – Tutti i lanci dalle retrovie sono indirizzati verso di lui che ‘lavora’ una marea di palloni fornendo anche assist interessanti ai vari De Liguori e Meloni, mal sfruttati dai suoi compagni. Al 27’pt prova a sorprendere il portiere sul suo palo, senza successo. Potrebbe pungere di più ma il suo contributo è essenziale. ALTRUISTA.

 

MELONI 5 – Un passo indietro rispetto alla gara col Pomigliano per l’attaccante sardo. La rete messa a segno contro i granata pareva aver sbloccato il bomber che, invece, contro l’Agropoli commette due errori imperdonabili. Lui stesso ne è consapevole tant’è che psicologicamente si avvilisce e non riesce mai più ad incidere. MANCATO. (Dal 14’st DEL SORBO 6 – Niente gol per il bandito ma il suo ingresso è determinante. Fa salire la squadra consentendo agli ‘esterni’ di offendere di più. SOSTANZIOSO.

 

FEOLA 7,5 – Ancora una volta si è rivelato profetico. In settimana aveva predetto le difficoltà del match con l’Agropoli e l’effetto boomerang che si sarebbe abbattuto sull’Akragas dopo aver ‘pompato’ così tanto il match contro il Savoia. Con il Pomigliano, fortuna o no, indovina i cambi e se questo Savoia non perde colpi è sicuramente anche merito suo. Bravo a difendere sempre la squadra, anche nei (pochi) momenti di difficoltà e a tenere sempre alta la tensione, anche quando ci sarebbe il rischio di crogiolarsi sui punti di vantaggio, che cominciano ad essere tanti. ARGUTO.