Licata-Savoia 0-2. Il Savoia espugna il Liotta.

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Decide una doppietta di Francesco Scarpa.

AL LIOTTA I BIANCHI FANNO IL PROPRIO DOVERE. DECIDE CAPITAN SCARPA. PADRONI DI CASA IN CAMPO CON I RAGAZZINI. VINCE ANCHE L’AKRAGAS A RENDE CHE RESTA A -2. DOMENICA PROSSIMA AL ‘GIRAUD’ ARRIVA IL DUE TORRI, SICILIANI A TORRECUSO.

di Nello Sorrentino

Licata– Il Savoia fa i proprio dovere. Grazie ad un gol per tempo di capitan Scarpa, sempre più trascinatore dei bianchi, i torresi espugnano il Liotta e mantengono inalterato il vantaggio di due punti sull’Akragas, vittorioso al Lorenzon di Rende. Licata in campo con quasi tutti ragazzini visti i gravi problemi societari confluiti nell’ammutinamento dell’intera rosa e che, probabilmente, sfoceranno nel ritiro anzitempo della squadra dal campionato, dopo il girone di andata. Il Savoia ci mette quasi tutto un tempo per ‘passare’: arriva al 46’, infatti, la rete di capitan Scarpa che sblocca la gara. Nella ripresa un Savoia più tranquillo controlla la gara senza strafare, prima di trovare il raddoppio, sempre ad opera di Scarpa, al 29’ dopo un bell’assist di Longo.


LE SCELTE DI FEOLA– Il tecnico dei bianchi, che non vuole rischiare, manda in campo Panariello e Bizzarro dal primo minuto, e sceglie ancora una volta Del Sorbo rispetto a Carotenuto. Nessun turn over, in campo ci sono quasi tutti i big, eccezion fatta per lo squalificato Tiscione. Questo l’undici titolare: Maiellaro, Petriccuolo, Stendardo, Terracciano, Panariello, Gargiulo, De Liguori, Bizzarro, Del Sorbo, Scarpa e Meloni.


RITMI BLANDI – La fase iniziale del match non regala grosse emozioni. Chi si aspetta la goleada viene subito tradito nelle aspettative da un Savoia che, invece, è guardingo, e sembra quasi voler ottenere il massimo con il minimo sforzo, aspettando il momento giusto per colpire. Dopo qualche buona occasione capitata a Bizzarro, Scarpa e Meloni, con il portiere locale Ingrassia che fa vedere cose egrege, i bianchi passano in vantaggio solo nei minuti di recupero grazie a Scarpa che sblocca dopo una mischia e corre a festeggiare verso il settore ospiti dove ci sono circa cinquanta sostenitori giunti da Torre Annunziata. Le squadre escono tra gli applausi, battimano che sono da condividere anche con i ragazzini in maglia gialloblu che hanno tenuto testa alla capolista per quasi tutta la prima frazione.



Foto Antonio El Tanque Vidal


RIPRESA– Nel secondo tempo il Savoia spinge un po’ di più sull’acceleratore, con la ferma volontà di chiudere la gara. Meloni, però, spreca più di un’occasione e al 13’st Feola lo sostituisce con Carotenuto. Il tecnico di Castellammare, qualche minuto dopo, manda in campo anche Longo, al posto di Bizzarro e la scelta si rivelerà azzeccatissima: è proprio dai piedi di Longo, infatti, che al 29’ parte il pallone giusto che trova Scarpa in area il quale di testa batte Ingrassia e chiude, di fatto, la gara. Undicesima marcatura per il capitano del Savoia che raggiunge Olcese e ‘insidia’ Meloni, fermo a quota dodici. Il finale di gara, non regala grosse emozioni, con il Savoia che si accontenta dello 0-2 e porta a casa tre punti fondamentali che consentono ai bianchi di mantenere invariato il vantaggio sull’Akragas.

Domenica prossima, turno che potrebbe rivelarsi importantissimo: al ‘Giraud’ arriva il Due Torri, mentre l’Akragas va a far visita al Torrecuso che grazie alla vittoria esterna, proprio contro il Due Torri, ha agganciato la Cavese al quarto posto. In caso di vittoria dei bianchi e in contemporanea di un passo falso dei siciliani, il Savoia sarebbe campione d’inverno con una giornata di anticipo.

 

LICATA0 (0)
SAVOIA 2 (1)

LICATA: Ingrassia, Romeo, Di Leo, Piacenti, La Cognata, Sciortino (53’ Marasà), Faraci (87’ Zardo), Pensabene (81’st Rocchetta), Falletta, Pitarresi, Saluto. All.: Licata.

SAVOIA: Maiellaro, Petricciuolo, Terracciano, Stendardo, Panariello, Gargiulo, De Liguori, Bizzarro (18’st Longo), Del Sorbo, Scarpa (45’st Criscuolo), Meloni (13’st Carotenuto). All.: Feola.

ARBITRO: Minotti di Roma.

MARCATORI: 46’pt Scarpa (S), 29’st Scarpa (S).

NOTE: spettatori presenti 100, di cui cinquanta giunti da Torre Annunziata. Ammoniti: Bizzarro (S). Recupero: 2’pt, 6’st.