Del Sorbo porta in vantaggio i bianchi. Poi Panico e Manfrellotti nella ripresa ribaltano
Bianchi fuori dalla Coppa. Al Gobbato finisce 2-1. Segna Del Sorbo su rigore, poi Panico e Manfrellotti ribaltano. Bianchi col 4-3-3. Scarpa e Tiscione entrano in corsa. Domenica reazione immediata a Gioia Tauro.
di Nello Sorrentino
Pomigliano D’Arco– Finisce a Pomigliano l’avventura in Coppa Italia del Savoia. Al Gobbato i bianchi incappano nella terza sconfitta stagionale dopo Gubbio e Noto ed escono dalla competizione tricolore. Prestazione scialba degli oplontini che riescono comunque a chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco ma poi subiscono il ritorno dei granata che nella ripresa ribaltano con le reti di Panico e Manfrellotti.
Le scelte del mister – In panchina c’è Feola, squalificato in campionato, non in Coppa. Diverse novità nella formazione del Savoia con il tecnico oplontino che preserva i big in vista della trasferta di Gioia Tauro: Scarpa Meloni e Tiscione partono dalla panchina, si rivedono invece in campo dal primo minuto Del Sorbo, Petricciuolo e Carotenuto. Novità anche nel modulo: il Savoia si dispone con un insolito 4-3-3 con Carotenuto, più arretrato, a far compagnia a Di Pietro e Gargiulo in mezzo al campo e tridente composto da Longo, Del Sorbo e Bizzarro.
Partita scialba – Il match non regala grosse emozioni: nella prima frazione fa qualcosa in più il Pomgliano, ma il Savoia, sornione, passa in vantaggio nel finale. La prima azione degna di nota è dei padroni di casa: al 14’ Suriano prova la conclusione dalla lunga distanza, palla alta sulla traversa, non di molto. I granata ci riprovano cinque minuti dopo, sempre dalla lunga distanza, stavolta è Oretti a calciare verso Maiellaro, sfera out non di molto, ala destra del numero 1 torrese.
Passa il Savoia – I bianchi, piuttosto guardinghi fino alla mezzora, crescono nel finale. Al 34’ spunto interessante di Di Pietro sulla sinistra che pesca Gargiulo la cui girata, da posizione molto defilata, colpisce l’esterno della rete. Al 39’ l’azione che decide la prima frazione di gioco: Panariello s’invola sulla sinistra,salta Candrina, entra in area e viene atterrato da Rea. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Sul dischetto va Del Sorbo che spiazza Caliendo e insacca.
La reazione granata – Nella seconda frazione il Pomigliano entra in campo con un piglio diverso e si lancia in avanti alla ricerca del pareggio. La squadra di Seno gioca bene e al 17’ Romano, tutto solo davanti a Maiellaro fallisce un’occasione clamorosa. Il tecnico granata manda in campo Romano e Panico per Pesce e Cerchia. Feola risponde con Scarpa per Longo e Mocerino per Panariello, claudicante. Al 21’ il Pomigliano pareggia. Manfrellotti viene atterrato da Petriccuolo, rigore sacrosanto trasformato da Panico. Subito dopo il pareggio Feola manda in campo anche Tiscione al posto di uno spento Bizzarro. Il Savoia, però, non reagisce e lascia ancora ampi spazi ai locali che al 34’ passano in vantaggio. Panico dalla destra scodella un pallone troppo invitante per Manfrellotti che, di testa, non sbaglia. L’ex Savoia non esulta e qualche minuto dopo lascia il campo per Caiazzo.
Forcing Finale – Il Savoia prova il forcing finale: al 44’ azione sospetta con un colpo di testa di Del Sorbo che sembra varcare la linea bianca con la collaborazione dell’estremo difensore del Pomigliano, ma per l’arbitro è solo corner. Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero ma non accade più nulla se non una doppia espulsione Di Pietro-Panico per reciproche scorrettezze.
Domenica prossima i bianchi, impegnati a Gioia Tauro, sono chiamati ad una pronta reazione contro la rivelazione Nuova Gioiese.