Savoia-Torrecuso 5-0, bianchi devastanti

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Tripletta di Meloni, eurogoal di Tiscione.

La formazione torrese schiaccia il Torrecuso, sconfitto nettamente dopo le due vittorie in Coppa Italia. Gargiulo gigantesco a centrocampo, Meloni devastante. Tiscione trova il jolly nella ripresa.

di NELLO SORRENTINO


TORRE ANNUNZIATA – Vincere all'esordio. Non importava come ma questo era l'imperativo. La vittoria è arrivata e con un risultato perentorio. Un Savoia esplosivo che chiude la pratica già nel primo tempo, grazie ad una tripletta di Meloni e ad un calcio di rigore trasformato da Scarpa. Sono bastati dieci minuti ai bianchi di Torre Annunziata per vincere l'emozione dell'esordio davanti ai quattromila del "Giraud" e strapazzare i rossoblu, giunti a Torre Annunziata con le assenze di Colarusso, Conte e Pecora. Per la verità anche il Savoia lamentava l'indisponibilità di Ruscio e Del Sorbo, squalificati, ma mister Feola può attingere dalla panchina senza grosse difficoltà, vista la caratura di tutta la rosa.


L'ESORDIO – L'emozione dell'esordio ha un po' preso tutti: tifosi, calciatori e addetti ai lavori. Il patron Lazzaro Luce, poco prima dell'inizio, ha consegnato una targa commemorativa al figlio di Gaetano Bottaro, indimenticato avanti del Savoia che nella stagione 74-75 ha contribuito con 12 reti alla vittoria del campionato di promozione. Altro momento topico del pre-gara, l'ingresso sul terreno di gioco di Eupremio Carruezzo – 65 presenze e 27 reti per lui con la maglia bianco-scudata – accolto con uno striscione in curva sud che recitava "Carruezzo re di Torre".


MELONI FA IL BOMBER – Feola non fa scherzi e manda in campo la "sua" formazione tipo con Maiellaro tra i pali; difesa composta da Viglietti a sinistra, Petricciuolo a destra e Stendardo-Terracciano centrali; De Liguori e Gargiulo davanti alla difesa; Scarpa, Carotenuto e Tiscione a supporto di Meloni. Nei primi dieci minuti il Savoia deve smaltire l'emozione: la prima minaccia è degli ospiti e porta la firma Aracri: mancino da fuori dopo 6 minuti, Maiellaro si distende e blocca. Il Savoia non si compone e si piazza nella metà campo avversaria. La rete arriva al primo vero affondo, al minuto nove. Carotenuto recupera palla a centrocampo, serve Scarpa sulla sinistra che pennella un perfetto cross per la testa di Meloni che non può sbagliare. Un goal che vale oro soprattutto perché permette ai bianchi di sciogliersi. Al 25' il "Giraud" esplode nuovamente: a firmare il raddoppio è il capitano Francesco Scarpa che trasforma un calcio di rigore mandando la palla nell'angolo alto alla sinistra di Spicuzza concesso per atterramento di Tiscione da parte di Zerillo (Matteo), dopo una triangolazione chiesta e ottenuta da quest'ultimo con Carotenuto.


MONOLOGO OPLONTINO – Ci si aspetta la reazione degli ospiti e arriva la terza rete dei bianchi. Carotenuto recupera l'ennesimo pallone e serve sul filo del fuorigioco Meloni. L'attaccante torrese entra in area e con un preciso rasoterra di destro batte Spicuzza per la seconda volta. Dopo ventisette minuti, dunque, risultato già sul tre a zero.Il Torrecuso passa dal 5-3-2 al 4-4-2 spostando Aracri dalla linea difensiva a quella mediana. La storia della partita, però, non cambia. Sussulto ospite al minuto 35 con Zerillo Diego che ben imbecato da Capossela insacca in evidente posizione di offside. Il poker arriva al 42'. Tiscione prende palla, s'invola sulla fascia destra e pennella un cross perfetto per la testa di Meloni – appostato sul secondo palo – che accarezza la palla spingendola agevolmente verso la porta avversaria.


REMI IN BARCA? – Nella ripresa i bianchi controllano agevolmente la gara. Nel Torrecuso c'è Improta al posto di Zerillo M. Al 12' dopo un'azione devastante di Tiscione sulla destra la palla finisce a Scarpa, in area, per il tramite di De Liguori: il diagonale del capitano finisce di poco a lato. Dieci minuti dopo un eurogoal di Tiscione fa esplodere il "Giraud" per la quinta volta. L'esterno siciliano riceve da Gargiulo e con un destro ad incrociare da oltre trenta metri insacca nell'angolo alto alla destra di Spicuzza. Tiscione corre sotto la curva e si prende i meritati applausi dei tifosi. Al 33' c'è ancora tempo per un destro di Bizzarro, subentrato a Carotenuto, che impegna severamente l'estremo difensore beneventano. L'epilogo non narra di un Savoia appagato: i bianchi pressano, corrono e tirano in porta, ma il risultato non cambia.