Troppe disattenzioni e troppi errori da parte di tutti
Gragnaniello 6: ci mette più volte una pezza ed è costretto agli straordinari in diverse occasioni, non ha colpe sui gol, tutti nati da disattenzioni in marcatura della difesa.
Riccio 5+: non è in giornata: nessun errore clamoroso ma poca lucidità e tanta imprecisione anche in fase di impostazione. (Dal 25'st Cremaschi 5,5: entra in campo concentrato ed attento, ma incide poco).
Checcucci 5: non è il solito Checcucci: tanti errori e poca concentrazione. Cissè fa quel che vuole. Responsabilità su almeno due dei quattro gol subiti.
Sirigu 5.5: ci mette tanta grinta e forza di volontà, ma si lascia scappare Agodirin spesso e volentieri.
Giordani 5: la differenza di esperienza con i suoi diretti avversari è molta e si vede. Prova a saltare l'uomo ma non ci riesce quasi mai.
Saric 5.5: anche lui soffre il divario di esperienza con Murolo e Mancosu, che a centrocampo non lo lasciano mai libero di giocare e quindi di esprimere il suo gioco.
Boilini 6: in mezzo al campo non c'è un attimo di tregua per i due mediani, lui però cerca di inventare qualcosa ma non sempre viene seguito dai compagni. (Dal 29'st Pizzutelli 6: entra con un buon piglio ed una buona grinta, ma troppo tardi per incidere).
Mercadante 5: è preso in mezzo tra Cissè ed Agodirin ed infatti cerca di marcarli, ma la differenza fisica e di esperienza si vede tutta.
Sanseverino 4: il fallo su Checcucci ci sta tutto, ma farsi espellere per proteste così all'inizio del secondo tempo e lasciare la squadra in dieci vuol dire condannare i propri compagni alla disfatta.
Partipilo 6+: di certo il più ispirato nel reparto offensivo ed infatti l'impegno profuso gli permette anche di segnare la prima rete stagionale, deve sicuramente dimenticarsi del risultato e prendere coraggio per segnare ancora.
Cornacchia 5,5: classe 96, all'esordio inaspettato, si ritrova ad affrontare difensori con più di dieci anni di esperienza nel calcio professionistico. Non gli si può chiedere di più in queste condizioni. (Dal 18'st Di Piazza 6: cerca di creare grattacapi alla difesa dei falchetti, è solo nel tentativo, ma non si tira indietro).
Papagni 5,5: stravolge troppo la formazione ma anche la fortuna non lo aiuta. Deve far digerire rapidamente il 4-1 dei falchetti e fare di tutto per battere il Messina. Dovesse riuscirci, la conquista dei play-out rappresenterebbe, comunque, un miracolo sportivo.