Buon primo tempo, ripresa da dimenticare. Inutile la marcatura di Di Piazza
TORRE ANNUNZIATA (NA) – Nell'assordante silenzio del Giraud, al termine di una settimana molto intensa vissuta a piazzale Gargiulo è arrivata per il Savoia la diciannovesima sconfitta stagionale. Tre a uno per la Lupa Roma il risultato finale con gli ospiti che grazie ad una doppietta dell'ex Del Sorbo hanno rimontato l'iniziale vantaggio dei torresi in rete con Di Piazza nella prima frazione. Dopo un primo tempo praticamente perfetto, il Savoia è crollato nella ripresa: sicuramente la maggiore tranquillità degli ospiti ha influito notevolmente sull'andamento del match.
LA PARTITA – Il Savoia è determinato e fin dalle prime battute prova a mettere in difficoltà la Lupa Roma. Al 5’ Boilini trova Di Piazza in area, destro secco, Rossi respinge. Quattro minuti dopo è ancora Savoia: cross dalla fascia di Sirigu e colpo di testa a botta sicura di Cremaschi che, però, manda la palla a lato. Dopo l’inizio sprint del Savoia la gara vive una lunga fase di stanca in cui le squadre di danno battaglia soprattutto a centrocampo. Le occasioni latitano fino alla mezzora quando il Savoia passa in vantaggio. Scarpa, particolarmente ispirato, dopo un’azione personale sulla sinistra pennella un perfetto cross per Di Piazza che di sinistro batte Rossi. Vantaggio meritato per i bianchi che hanno fatto vedere le cose migliori. Al 46’, poco prima del duplice fischio i padronidi casa vanno vicino al raddoppio con un tiro di Sanseverino che però viene respinto da Rossi.
La ripresa si apre all’insegna della Lupa Roma che in pochi minuti riesce a ribaltare il risultato. Dopo soli 47’’ di gioco una discesa di Bariti e un’evidente disattenzione della difesa bianco-scudata valgono l’1-1: a metterla dentro è Antonio Del Sorbo, protagonista della promozione in Lega PRO del Savoia nella scorsa stagione che, nell’occasione, non esulta. Il pareggio galvanizza i laziali che al 6’ vanno vicinissimi al raddoppio: cross di Tajarol e sinistro violento di Cerrai che trova l’ottima opposizione di Gragnaniello bravo a negare la gioia del gol al numero dieci ospite con la mano di richiamo. La rete per la Lupa Roma, però, arriva due minuti dopo. Tajarol, in area, calcia verso Gragnaniello, la palla viene deviata e poi entra in rete: i calciatori della Lupa corrono verso Cucciari per esultare ma l’arbitro, prima che la sfera entrasse in rete, aveva fischiato un calcio di rigore per un presunto fallo di mani in area. Sul dischetto si presenta ancora Del Sorbo che non sbaglia, nonostante l’intuizione di Gragnaniello. La gara del Savoia, praticamente, finisce qui: l’1-2 degli ospiti è troppo anche per i bianchi che, al 18’ finiscono in 10 per l’espulsione, forse un po’ frettolosa, di Verruschi. Al 20’gli ospiti triplicano: ancora una disattenzione della difesa del Savoia, favorisce Tajarol, ottimamente imbeccato da Celli, che di sinistro batte Gragnaniello. Al 37’ viene fuori l’orgoglio del Savoia che va vicinissimo al 2-3 con un tiro di Leonetti dal dischetto, deviato in corner, e, successivamente, sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, con un colpo di testa di Checcucci, troppo debole per impensierire Rossi. Sono le ultime emozioni della gara che finisce dopo quattro minuti di recupero.
LA CLASSIFICA – Resta invariata la distanza dalla Reggina, sconfitta allo Zaccheria. Anche in caso di un'assurda restituzione dei punti di penalizzazione il Savoia resterebbe a +3 sugli amaranto e, dunque, in pena corsa per il raggiungimento dei play-out. Determinanti, in tal senso, saranno le ultime due gare con la Casertana, al Pinto e con il Messina al Giraud.