Gli appuntamenti della prima parte del nuovo anno
Torre Annunziata – Inizia il nuovo anno, riparte l'avventura biancoscudata. Un 2014 che, come quello appena trascorso, continuerà, ne siamo certi, a regalare tante emozioni ai torresi calciofili. Quali sono gli appuntamenti del nuovo anno? Vediamoli insieme.
Si inizia il 5 gennaio, all'"Ocone di Ponte": Torrecuso-Savoia, prima di ritorno. All'andata, bianchi vittoriosi per 5-0 in un Giraud stracolmo. Nell stessa giornata, l'Akragas riceve il Pomigliano, squadra che dopo un'inizio disastroso ha trovato i giusti equilibri e sta dimostrando di essere un'ottima compagine, che può mettere in difficoltà chiunque (i granata hanno eliminato dalla Coppa Italia sia il Savoia che l'Akragas).
Il 12 gennaio, l'esordio al Giraud per quel che concerne il 2014: a Torre arriva il Rende, battuto in casa, all'andata per 5-1. Match, quello coi calabresi, ampiamente alla portata dei biancoscudati, che, però, non consentirà di allungare sull'Akragas, impegnata a Ragusa, squadra che rischia la radiazione.
Il 2014 regala nel suo primo mese quello che potrebbe essere il match più importante dell'anno: il 19 gennaio Scarpa e compagni 'voleranno' ad Agrigento per affrontare l'Akragas nella gara che potrebbe valere l'intera stagione. All'andata al Giraud finì con un secco 3-0 in favore dei bianchi (diretta televisiva Rai Sport), in un match dominato dagli uomini di Feola dopo quindici minuti di un'ottima Akragas. All'Esseneto i bianchi dovranno giocarsi il tutto per tutto e fare risultato ad ogni costo.
Dopo la trasferta più importante della stagione, doppio turno casalingo per i bianchi contro il Pomigliano, il 26 gennaio, e contro l'Agropoli il 9 febbraio. Il 2 febbraio il campionato è fermo.
L'inizio dell'anno potrebbe essere decisivo anche per le sorti del Presidente del Savoia Lazzaro Luce: potrebbero esserci infatti novità in merito alla sua posizione nell'indagine in cui è coinvolto da diversi anni e che a Novembre scorso ha fatto scattare la misura dell'arresto.
Il tris di derby è completo con lo scontro del "Simonetta Lamberti" di Cava De' Tirreni, in programma il 16 febbraio contro la Cavese. All'andata i bianchi fecero enplein, vincendo a Pomigliano (0-2) ed Agropoli (1-3) e battendo al Giraud la Cavese (2-1).
Il 23 febbraio il Savoia riceve l'Orlandina, l'Akragas invece l'Agropoli. Una settimana dopo, precisamente il 2 marzo, i bianchi potrebbero recuperare punti sulla diretta avversaria: Scarpa e compagni, infatti, andranno a far visita all'Hinterreggio, mentre l'Akragas giocherà al "Polivalente", contro la terribile matricola Nuova Gioiese, attualmente terza forza del campionato con la seconda migliore difesa. A Gioia Tauro anche il Savoia ci ha rimesso le penne nel girone di andata.
Il 9 e il 16 marzo, due turni alla portata dei bianchi che incontrano, rispettivamente, il Noto al Giraud, e la Vibonese a Vibo Valentia, prima di ricevere la Battipagliese il 23 marzo, in un match che si preannuncia infuocato dopo le polemiche dell'andata. Il mese "pazzo" si conclude con Ragusa-Savoia, in programma il 30 marzo. All'andata, contro i siciliani, il Savoia ha ottenuto la vittoria più larga (6-1).
Il mese di Aprile offre subito al Savoia la possibilità di "vendicare" la sconfitta di Gioia Tauro: il 6 Aprile, infatti, al Giraud arriva la Nuova Gioiese. Ancora una calabrese, sette giorni dopo (13 Aprile): i bianchi, infatti, andranno a far visita al Montalto, mentre l'Akragas giocherà contro il Due Torri, squadra che ha strappato un'isperato pareggio all'Esseneto, nel match di andata. Giovedì 17 Aprile il campionato anticipa per via delle festività pasquali: al Giraud arriva il Licata, nella terzultima giornata di campionato. Anche il Licata, come il Ragusa, rischia la radiazione.
L'ultima trasferta del campionato è in programma il 27 aprile, a Piraino, contro il Due Torri mentre il campionato si chiuderà nel mese Mariano, precisamente il 4 maggio, contro il Città di Messina. All'andata, al "Celeste", l'unico pareggio conquistato dal Savoia nelle prime diciassette giornate.
Che sia il 4 Maggio 2014, dunque, la data da imprimere nelle menti di ogni tifoso bianco-scudato? Staremo a vedere.