Ecco gli in e out della settimana
Nuovo appuntamento con la rubrica In&Out. Settimana non proprio brillante per il Savoia che sabato scorso ha perso all'Arechi di Salerno contro la Salernitana per 2 reti a zero interrompendo una striscia positiva che durava da quattro giornate.
IN
L'AMMINISTRATORE UNICO MAGLIONE – Merita la seconda apparizione consecutiva tra gli "IN" per il veloce accordo con il sindaco Starita per l'utilizzo dello stadio "Giraud". In passato, tra esclusive ed anteprime, abbiamo letto fiumi di parole su alcuni organi di stampa circa presunti accordi tra Manca ed il primo cittadino ma l'Avvocato è stato bravo (come nell'occasione della 91 Petroli) a trovare subito un punto d'intesa.
L'ACCOGLIENZA A SALERNO – All'Arechi è sembrato di essere in un altro pianeta. L'area comunicazione, guidata dall'ottimo Gianluca Lambiase è stata impeccabile, così come tutta l'organizzazione dalla "a" alla "z". Lo stesso discorso vale per l'accoglienza riservata ai tifosi ospiti, accolti con rispetto dagli ultras granata.
LO STRISCIONE PER ARMANDINO – "Armandino non mollare". Con queste parole i 300 tifosi del Savoia assiepati nel settore ospiti hanno salutato il baby tifoso granata che sta lottando contro un brutto male, strappando un sentito applauso da parte dei tifosi della Salernitana. Davvero un bel gesto.
OUT
L'ATTACCO DEL SAVOIA – Un gol, per giunta arrivato in maniera fortunosa contro l'Ischia. In quattro partite è davvero un bottino troppo scarno per il reparto avanzato dei bianchi. Di Piazza, attualmente, è il miglior realizzatore con due reti all'attivo, ma le sue prestazioni sono state quasi sempre al di sotto delle aspettative. Qualcosa di più avrebbero potuto fare anche D'Appolonia e Del Sorbo, ancora a secco. Chi farà i gol-salvezza? E' possibile fare affidamento solo su Scarpa? Quando si potrà effettivamente contare su Cipriani? Sarà importante trovare rapidamente delle risposte, magari già sabato allo Zaccheria.
Ogni settimana i migliori e i peggiori dal mondo biancoscudato